DELL* AMERICA «53 Nel io novembre, de Vertauraon fu messo in possesso del forte, i di cui bastioni erano guerniti di otto in dieci pezzi ili cannone; e vi fu stanziata una guernigioiie di quarantacinque uomini sotto gli ordini del capitano Eia-vigny. Nel 22 del mese stesso apparve una cometa (i) d’un colore di piombo, « la quale sembrava, dice Biet, arrestar* si sovra il nostro campo di Remire, dalle dieci ore di sera sino verso le due dopo la mezzanotte: la sua coda, della lunghezza di oltre a due picche, rassomigliava ad un fascio di verghe, e questo fenomeno era un pronostico per avvisarci delle disgrazie e delle miserie che dovevamo soffrire. » Frattanto Vertaumon, il quale avea già nella sua fortezza e sotto a’suoi ordini settanta uomini, compresi gli officiali ed i domestici, insistette per avere la compagnia delle guardie, destinate a sostituire quelli de' suoi clic erano durante il giorno occupati nella coltivazione della terra. Fu accordata questa domanda, ma gli venne ricusata quella che fece in progresso, acciò fosse depositata nel forte tutta la farina destinata alla colonia e di cui vo-lea incaricarsi di fare la distribuzione secondo i bisogni dei coloni. Il pr:mo direttore de Bragelonne e Duplcssis si opposero fortemente a questa pretesa ; ma Isambcrt ed i più giovani sozi (eccettuato de Beson) si schierarono per consiglio del governatore. In pari tempo Isambcrt fece una proposta a fine di riformare varii articoli del trattato ch’era stato approvato e firmato all’IIavre da tutti i membri della compagnia. Voleva pure annullare quello che permetteva agli abitanti di procacciarsi provvigioni appo i naturali del paese. Isambcrt era puranco riuscito a guadagnare la maggiorità dei voti; ma avendo Duplcssis fatto una viva resistenza, e chiesto atto della sua opposizione, giudicò il primo a proposito di non ¡spingere più oltre 1’ affare. fi) Lib. I, cap. 17. Lo stesso autore racconta più lunge, lib. II, cap. 3, che questa cometa cominciò ad apparire nel 18 decembre, e scomparve nel giorno della morie del signor Isambcrt, in guisa che duro per sci in sette giorni.