DELL’ AMERICA a37 tutto e per fino di medicine; qualche giorno ne muoiono tre o quattro. La relazione appalesa altri inconvenienti di quel posto. La comunicazione è difficilissima a'tutte le stagioni : nell’estate non havvi acqua sufficiente per i bastimenti all’ingresso del fiume; nel verno la costa è impraticabile pel grosso mare e per le frequenti alte maree. La comunicazione per terra non può farsi che col mezzo dei pedoni senza bagaglio. Questo disgraziato stabilimento fu soppresso e trasferito a Sinnamari nel 29 nebbioso (19 novembre 1798). Vedemmo, dice de M***, gli avanzi di questa colonia distrutta sul suo nascere : vecchi, malati estenuati che portavano i loro fardelli e si trascinavano a fatica, misero il fuoco alle case di Conanama; ma il cambiamento di residenza non diminuì la mortalità: ad eccezione di un solo, essi perirono tutti. Giusta il decreto del 19 nebbioso anno VII (9 novembre 1798), il direttorio fu autorizzato a cangiare il luogo di deportazione e diede ordine al comandante di Sinnamari acciò permettesse ai deportati di ritornare a Caicnna, ciò che fu ad essi intimato nel 14 termidoro (i.° agosto 1799), e vi si recarono tutti quelli ch’aveano sopravvissuto. Nel 27 fruttidoro anno VII (i3 settembre 1799), le fregate inglesi l’ Unità e l’Anjìtritc, comparvero dinanzi il forte delle isole della Salute, e ne presero possesso senza incontrare resistenza da parte della gucrnigione che fu fatta prigioniera. I forti, le batterie c le case furono distrutte, e ¡’artiglieria tolta dal comandante inglese che partì due giorni dopo. 1799. Rivolta dei soldati. Verso la fine di termidoro (agosto) anno VII, la feluca il Brillante giunse da Roche-fort a Caienna ed il suo equipaggio fraternizzò tosto coi soldati del battaglione coloniale. Questi che odiavano il loro comandante, cui accusavano di dilapidazioni e di profitti illeciti a loro spese, profittarono dell’occasione per insorgere contr’esso : e ragunatisi bianchi e negri, dopo d’a-verne dato avviso ai loro officiali, strapparono gli spallini al comandante siccome indegno di portarli e ne elessero un altro in suo luogo: trasferitisi poscia appo l’agente direttoria-