,3« CRONOLOGIA STORICA progetto di recarsi a cercar fortuna nella Guiana, ed ot~ Icnuta dal re una patente particolare per questo scopo, c sovvenuto di fondi per quest’ intrapresa da varii individui d’alto rango, equipaggiò una squadra di dodici navigli colla quale salpò nel mese d’ agosto da Londra (i), e dopo un lungo viaggio giunse all’ isola della Trinità ove rinvenne gli spagauoli apparecchiati alla difesa. Continuando il cammino, approdò alla Guiana e gettò l’àncora nel porto Howard sul fiume Coliana ove fu bene accolto dai naturali del paese, de’quali nel suo viaggio precedente avea guadagnato l’amicizia. Trovandosi ammalato, spedì cinque de’suoi più piccoli navigli (a) montati da cinque compagnie d’infanteria (3) in traccia della miniera d’oro, pel fiume Oronoco sotto la condotta del capitano Keymis. Non sì tosto però la spedizione eutrò col i.°gennaro iG18 in quel fiume, gli spagnuoli l’assalsero colle loro artiglierie, ma senza poter impedire Io sbarco delle truppe in vicinanza alla città di san Tommaso di cui Keymis si rese padrone; ed in quest’assalto il capitano Walter Raleigh, figlio di sir Walter, rimase ucciso. In quel frattempo il generale Raleigh era rimasto a Punto Gallo nell’isola della Trinità cogli altri cinque navigli, (4) attendendovi i galeoni di Spagna. Dopo d’aver saccheggiato ed incendiato la città di San Tommaso, i di cui abitanti si ritrassero nei boschi, (i) Il plano del di lui viaggio, cui avea comunicato al re, era stato inviato in Ispngna da Gondemar ambasciatore di quella potenza, e quinci alla Trinila; e se ne trovò la copia nel gabinetto del governatore di San Tommaso. fa) L'Incontro, comandato dal capitano Whitney; la Confidenza, guidata dal capitano oolastone ; due fliboti ed una caragua sotto il comando di Samuele Ring e di Koberto Smith. (3) Sotto gli ordini dei capitani Parker e North; del capitano Walter Rateigli, tiglio primogenito di sir Walter; dei capitani Thornhnrst e Chidley. Il maggiore Pigol era manrato di vita nel tragitto, ed il tenente-colonnello, cavaliere Warham Saint-Lcger era ammalato. Il comando di quella spedizione fu affidato a Giorgio llaleigh, nipote del generale. (4)11 primo comandato dallo stesso generale; il secondo dal capitano Giovanni Pennington; il terzo dal cavaliere Warham Saint-Leger; il quarto dal cavaliere Giovanni t’erne ed il quinto dal capitano Chidley.