DELL’AMERICA grandi e belle, lino, tabacco, pappagalli, scimmie nere c verdi, cotone e filati di cotone, gomme odorifere, pepe rosso e varie sorta di legnami (i). Il cavaliere Olivo Leigh, prima d’aver risaputo la morte del fratello, fece partire, con un rinforzo d’uomini e con varii articoli necessari per la colonia, un naviglio, il quale salpato avendo da Woolwich nel 14 aprile i6c>5, fu dai venti contrarii e dalle correnti spinto lunge dal suo cammino ed approdò a Santa Lucia, ove la maggior parte degl’ individui, in numero di sessautasettc furono trucidati dai naturali di quell’isola (2). 1604. Viaggio del capitano Rivardicre e di Giovanni Moijuct alla Guiana. Essi fecero un commercio di cambio coi naturali dell’ isola di Caicnna e con quelli d’Oyapoco. Giusta la testimonianza di varii storici (3), i francesi effettuavano alcuni viaggi alla Guiana in traccia del legno di Brasile tosto dopo la scoperta fatta dagli spagnuoli; ma non sono bene accertate le precise epoche di questi primi viaggi. Secondo sir Walter Raleigh (i5g5)aveano essi da lungo tempo cercato di scoprire l’oro nell’interno di quel paese, risalendo l’ Amazzone (Maranham) che non era però, a suo dire, sul buon cammino. 1608. Viaggio di Roberto Ilarcourt alla Guiana. La infelice spedizione del t6o5 non impedì a quest’inglese di tentare un novello imbarco per alla Guiana, e nel a3 marzo una spedizione equipaggiata a sue spese, e composta di tre bastimenti, la Rosa, di ottanta tonnellate, la Pazienza, pinassa di trentasei, e la scialuppa Lilly di nove, montate da novantasette individui, fra’ quali sessanta gentiluo- (1) Purchas, hist. Viìgrimes, Fourth pari, lib. VI, cap. 12. Captain Charles Leigh his voyage to Guiana and pianta!ion there. Vi si legge la lettera, datala nel 4 luglio, spedita da questo capitano al di lui fratello, ¡1 cavaliere Olivo Leigh, contenente alcune informazioni sulla di lui intrapresa, ed uno stato di ciò ch’egli richiedeva per lo stabilimento della colonia. (2) Purchas, Fourth part, lib. VI, cap. i3. A true relation of thè fra/terous massacre oj thè most part oj G7 Englishmen. (3) Giovanni di Laet ed altri.