3oa CRONOLOGIA STORICA La popolazione dei coloni ebrei, giusta la lista ilei contribuenti, montava nella stessa epoca a novantadue famiglie; e dando a ciascuna cinque individui, il numero degl’individui sarebbe di quattrocensessanta, non comprese dieci in dodici famiglie tedesche unite ai portoghesi cd una cinquantina di celibatarii (i). Non conosciamo alcun censo officiale fatto dopo il i8i5; ma giusta varie recenti valutazioni la popolazione bianca può essere stimata a diecimila individui e la schiava ad ottantamila. Balbi, nel suo Quadro universale della popolazione, porta la cifra totale di quella di lla Guiana Olandese a cenquattordicimila abitanti, ventimila de'quali a Paramaribo. Negri schiavi. Dopo la convenzione del 1682 (2) tra gli Stati di Zelanda e la compagnia occidentale, quest’ultima che sola avea il diritto d’introdurre schiavi nella colonia si obbligava di farvi entrare ogni anno almeno du-milacinquccento schiavi, ed un numero maggiore se la colonia continuasse ad accrescersi. A .quell’epoca il prez70 d’uno schiavo era di circa ducenventicinque fiorini; un secolo dopo, valeva il doppio di questa somma. Nel corso dell’anno 1775 furono introdotti a Suri-nam, a bordo di dicci navigli, duemilatrecencinquantasei schiavi africani (3). Gli schiavi sono alloggiati in alcune case a qualche distanza dall'abitazione principale. Cominciano a lavorare a sci ore del mattino e finiscono alla stessa ora della sera, ma in quest’intervallo hanno mezz’ora per la colezionc ed un’ ora c mezzo pel pranzo, in guisa clic sovra ventiquattro ore ne hanno quattordici di cui possono disporre a loro piacimento. Hanno pure le domeniche (senz’essere obbligati a frequentare la chiesa) c varii giorni festivi nei quali non sono punto occupati. Secondo le leggi del paese, si punisce con un’ammenda di cinquecento guilders (circa mille franchi) ogni padrone che costringe gli schiavi a lavorare di domenica, (1) Saggio storico, parte II, pag. 9-11. (2) Veggasi quest’anno. (3) Ricchezza dell'Olanda, I, 334.