DELL’AMERICA i37 Keymis lasciò colà un distaccamento ed alla cima del rimanente delle sue genti si mise in traccia delle miniere; ma avuti due uomini uccisi e sette feriti, nel numero dei quali si trovava il capitano Thornhurst, e temendo d’essere assalito da forze superiori, ritornò a Punto Gallo ove fu assai male da sir Walter ricevuto e minacciato del dispiacere del re, dicendogli che cento libbre d’oro, quando anche fossero ottenute colla perdita di cento individui, lo avrebbero soddisfatto e salverebbero la di lui riputazione. Keymis inasprito da questi rimproveri si rinchiuse nella sua cabina, e colà si uccise con un colpo di pistola. Ammotinatisi allora i marinieri, tutti i navigli, ad eccezione di quattro, abbandonarono la stazione; e gli equipaggi di questi ultimi, prendendo ugualmente parte alla sollevazione, levarono l’àncora e si diressero verso Plymouth conducendo seco sir Walter c contra il di lui volere. Colà giunto fu d’ordine del re arrestato dal di lui compatriota sir Lewis Stukely, gettato nella Torre e giustiziato nel 28 ottobre 1618 nel palazzo di Westminstcr, in età di sessantasei anni, per influenza del conte di Gondcmar ambasciatore di Spagna; e la prova di questo fatto si rinviene nella seguente lettera di James Ilowell a sir James Croft, datata da Londra nel 28 marzo 1618. u II conte di Gondemar assume oggidì un tuono molto alto. Mandando da ultimo a chiedere un’udienza al re, gli fece dire d’aver a comunicargli una sola parola. Giunto in presenza di sua maestà, non disse che queste tre parole, pirati, pirati, pirati, e si ritrasse. Se è vero che egli abbia protestato contro quel viaggio, cui pretende essere slato intrapreso soltanto con mire spogliatrici, e se confermasi ciò che ho inteso dire a questo proposito, temo che ne risulti qualche disgrazia per sir Walter, e che questo Gondemar non diasi riposo sino a che non gli abbia fatto staccare la testa dal busto. Ciò sarebbe tanto più facile, inquantochè esiste contra sir Ralcigh una vecchia sentenza che si ò lasciata dormire, e ch’egli non ha giammai potuto far annullare, malgrado tutti i suoi sforzi, es-sendovisi il re costantemente rifiutato, a fine d’aver sempre un mezzo in serbo per tenerlo nel dritto cammino. Gondemar va gridando ovunque che sir Walter sarà /