DELL’ AMERICA 75 toriscono quasi senza dolore. Appena nato il fanciullo, lo prendono nelle braccia, lo recano al fiume od alla sorgente d’acqua la più vicina, e vi s’immergono con esso. 1 neonati sono esenti da quella crudele malattia, il teta-jios, che rapisce tanti figli bianchi, ciò che viene attribuito all’uso di cui parliamo. Giusta il racconto di varii autori circa le abitudini degl’indiani della Guiana, il marito è quello che si suppone sentire tutte le conseguenze del parto. Si mette a letto, si lagna cd osserva un rigoroso digiuno ; i parenti e vicini si affrettano di testimoniargli tutto l’interesse e di esprimere la loro gioia pel felice esito. Queste felicitazioni durano un intero mese, in capo al quale lo si fa discendere dall’amaca per ¡scudisciarlo, ed applicargli sulle brac-cie alcune grosse formiche a fine di destarle dal torpore. Secondo Noyer, non rimane sull’amaca che tre giorni e tre notti, in capo a’ quali si reca alla caccia e fa o-maggio alla moglie del primo sclvaggiume che uccide (i). Foncin, officiale del genio, il quale ha avuto occasione di conoscere le abitudini delle donne partorienti, racconta esser esse trattate coi maggiori riguardi per lo spazio di nove giorni dalle loro compagne, e ripigliare soltanto dopo quest’epoca le ordinarie loro occupazioni. E vero che gli uomini si riposano, ma è questo un effetto della loro superstizione; cibansi allora soltanto di pesce, persuasi che la loro condotta influirà sulla sorte e sulla costituzione della loro prole. L’autore del Giornale d’un deportato spiega questo costume nel modo seguente: « Quando le femmine mettono alla luce un figlio, i loro vicini e parenti si recano a felicitarle; il padre li riceve assiso sulla sua amaca, eh’è 1’ ordinaria sua sedia, gli vien recato il vicou, il cachiri, ed essi bevono, ed ubriacandosi festeggiano insieme l’incremento della famiglia e della tribù, ecc. » La madre ama teneramente i propri figli, non li batte, nè li abbandona giammai; li lascia sempre nudi e li mette a riposare sovra un piccolo letto di cotone. All’età di nove o dieci mesi questi fanciulli camminano da sè so- (i) Memoria intorno ai naturali, ecc.