•CRONOLOGIA STORICA 363. Alexandrinum nel mese di luglio o di agosto, adunato da tutto Egitto per sant’ Atanasio, onde soddisfare alla domanda che gli ave'a fatta l’imperatore Gioviano, da inviargli una professione della vera Fede. Sant’Atanasio nella sua risposta esorta l’imperatore ad attaccarsi alla sede di Nicea ecc. (Pagi). 363. Antiochenum nel mese di ottobre adunato da san Melecc, ed i vescovi del suo partito. San Girolamo, addetto a Paolino biasima questo Concilio dando un’ interpretazione sinistra a ciò' che ne avea una buona (Pagi). 364. * Larnpsacenum, di Lampsaco nella Misia verso il mese di agosto tenuto dai Macedoni. Essi stabilirono, che in tutte le Chiese si adotterebbe la professione di Fede di Selcucia, proposta precedentemente alla dedicazione della Cfiicsa di Antiochia. Pronunciarono anatema contro il formolario di Rimini benché fosse stgto da essi stessi soscritto. Pagi e D. Maran mettono questo Concilio nel 364; 1° riferiscono a torto al 365. 364- Romanum ove si ricevono i deputati del Concilio di Lampsaco colla professione di Fede, di cui erano incaricati. (Mansi). Questo è forse quel medesimo del 366. 365. * Nicomcdiense, in cui l’imperatore Valente obbliga Eleusio di Cizico, semiariano, ad abbracciare la comunione degli Ariani. Eleusio si pente del suo fallo sullo stesso momento, e ritornato presso di se, voleva abdicare l’episcopato, ma il suo gregge lo rattenne. Socrate (L. 4-c. 6. y). D. Cellier colloca questo Concilio nel 366. 366. Romanum, in che i Macedoni presentano a papa Libero uno scritto, col quale ' essi abbracciano puramente e semplicemente la Fede di Nicea. Socrate e la Storia Tripartita rapportano questo scritto colla lettera sinodica di Libero ai Macedoni convcrtiti ; lettera che fissò in seguito la credenza delle Chiese di Oliente, c mise line alle dispute intorno la Trinità.