232 CRONOLOGIA STORICA 799. Romdnum . Fu condannato Io scritto di Felice d’Urgcl contro Alenino, e scomunicato lo stesso Felice ove non rinunciasse all’eresia in cui era nuovamente caduto. A questo Concilio si trovarono presenti cinquanta-s'ette vescovi preseduti da papa Leone III. 799. Urgellense , d’ Urgel, tenuto da Leibrade di Lione clic da Carlomagno fu inviato a Felice con Nefride di Narbona, Benedetto abbate di Aniana e parecchi altri sì vescovi che abbati. Essi persuasero a Felice di recarsi a ritrovare il re, promettendogli una intera libertà di produrre alla sua presenza i passi dei santi Padri, cui egli pretendeva favorevoli alla sua opinione. 799. Aquisgranense, d’Aix-Ia-Chapelle, in cui Felice sentito alla presenza del re e de’ signori, e rifiutato dai vescovi, rinunciò al suo errore e nondimeno fu a causa delle sue recidive deposto. Scrisse egli stesso la propria abiurazione in forma di lettera, indiritta al suo clero cd al popolo di Urgel. Felice fu relegato a Lione, ove passò il rimanente de’ suoi giorni. 800. Clovcshovcnsc II, di C1 iIla in Inghilterra. Si riconobbe la fede quale era stata ricevuta da san Grego-gorio, e si trattò delle usurpazioni dei beni ecclesiastici. Gli atti di questo Concilio sono in data anno adventus DCCC\ eh’è l’anno stesso dell’incarnazione. 800. Romanum, nel mese di dicembre tenutosi alla presenza di Carlomagno, composto di arcivescovi, vescovi, preti e di tutta la nobiltà romana c francese per procedere all’ esame delle accuse intentate contra papa Leone III. Cominciano i prelati dal dichiarare « che nessuno » ha tanto ardire di chiamare il papa in giudizio, poiché ;> essendo il seggio Apostolico il capo di tutte le Chiese » e il giudice di tutti gli ecclesiastici, nessuna altra sede 5) può giudicarlo Carlo col quale era stata concertata questa dichiarazione stette a ciò contento, e il suo esempio venne imitato ‘dal rimanente dell’ assemblea. Dal suo cauto protesta il papa « ch’egli vuole imitare l’esempio dei