X PREFAZIONE • che gli ellenici apposti dall’ antichità a certi giorni del mese e della settimana. Su di che non è a negarsi che per quanto siasi esso aumentato, non possa essere ancora suscettibile di nuove voci cui la lettura dei documenti a penna potrà far introdurre. Anche il catalogo dei Santi è cosa spettante all’ Arte di verificare le Date. Si sa che gli antichi sovente nei loro atti e nelle loro storie non accennavano la data del giorno che col nome del Santo che in quello celebravasi. Fa duopo perciò di conoscere il mese ed il giorno del mese in cui ricorre la festa di ciascun Santo. Per quanta cura siasi adoperata in tale investigazione non fu possibile di raccogliere tutti i Santi la cui festa in alcuni luoghi servì a fissare la data degli atti estesi in quei dì. I consoli s’hanno un diritto speziale di figurar in questa opera. L’Impero Romano non usò nei suoi atti pubblici di altra data che del consolato. Avvenne lo stesso presso quasiché tutti gli storici latini sino al VI secolo, nonché degli storici greci per la maggior parte. Non si poteva dunque prescindere dal tracciare una Cronologia dei Consoli che partisse dalla Incarna-