204 cronologia storica 633. Toletanurn V , il 9 dicembre. Sessantadue vescovi a cui presedeva sant’Isidoro di Siviglia, vi stesero 75 canoni , il 4-° J0’ quali prescrive minutamente la forma di tenere i Concilii che sembra procedere da una tradizione più antica, ma che non trovasi precedentemente. È detto nel 1." canone in termini espressi che lo Spirito Santo procede dal padre e dal figliuolo: Spii'i-ptm Sanctum nec creatimi ncc genitum sed procedcntem a Patre et Filio profiten\ur. Il 49-° contiene Monachimi aut paterna devotio aut propria professio facit, Quidtpiid horum fuerit, alligatimi tenebit. Il 65.° favoreggia apertamente l’usurpazione del re Sisen andò, e spoglia la nazione del proprio dritto, rimettendo l’elezione dei re ai vescovi e ai grandi (p. Mansi, san Marco). Per ordine di questo Concilio compose sant’Isidoro l’uffizio chiamato dapprima Gotica perchè allora, la Spagna era sotto il dominio dei Goti, e poscia Mozarabico dacché gli Arabi furono divenuti signori del paese,, Questo Concilio è in data dell’anno 671 dell’ Era di Spagna. 634- Jerosolymitanum, dei vescovi di Palestina. In questo Concilio san Sofronio scrisse la sua bella lettera sinodale per dare di sua elezione avviso ai patriarchi. E-gli provò le due volontà e le due operazioni in G. C. 636. Clippiaeum, di Clichi presso Parigi, il i.° maggio, in cui san Agile fu costituito primo abate "del monastero di Rcbais nuovamente fondato da sant’ Eloi ( Ma-bil. Saec. 2. Bened. p. 3a3. ). 636. Toletanum VI, sotto il re Cinthilla , che vi fece stendere 9 canoni i quali quasi che tutti riguardano la sua potenza. Il 3.° proibisce di innalzare all’ autorità regia chiunque non fosse visigoto di nascita. Ventidue vescovi j e due deputati pegìi assenti soscrissero questi canoni . 638. od all’incirca. Aurelìanense VI, contro un e-retico che si crede essere stato Greco e monotelita (Coititi-). 11 p. Labbe colla scorta di Sianomi pone questo Con-