96 CRONOLOGIA STORICA no 2Q giugno, ma con diverso supplizio. Paolo, come cittadino romano, ebbe troncb il capo nel luogo appellato le acque Salvie. Una matrona romana chiamata Lucia, lo fece seppellire nella sua terra sulla via d’ Ostia. Il supplizio di Pietro fu quello della croce, che sofferse nel quartiere degli Ebrei sull’alto del Gianicolo, ma colla tèsta penzolone come avea domandato. Ritorniamo ora alla storia 1 *' sto, governatore o prefetto di questa provincia, essendo morto nell’anno 6'i di Gesù Cristo (settimo di Nerone) ebbe a successore Albino. Ma mentre era in cammino pel suo governo, il gran sacerdote Aliano , uno de’più feroci Farisei secondo Gioselfo (e non già Saducco, come vuole un moderilo,) adunato il Sanbedrin, vi fece condannare a morte l’apostolo san Giacomo, vescovo di Gerusalemme, ed alcuni altri cristiani. Albino scrisse d’A-lcssandria, ove intese questa irregolar procedura, una mi-naccievole lettera al pontefice. Il re Agrippa temendo la conseguenze di quest’affare, si affrettò di deporre Anano prima del "giungere di Albino, e di porre in luogo suo Gesù figlio di Damneo. 62 Dell’Era Volgare. Il nuovo prefetto diede le prime sue cure a distruggere i banditi clic di giorno in giorno crescevano in numero ed in ardire. Non vi riuscì però. Ne fu causa in parte la sua avarizia avendo per denaro lasciati in libertà la più parte di quelli già caduti in sue mani. 11 gran sacerdote Gesù figlio di Damneo, deposto da Agrippa, qualche mese dopo la sua attuazione prese una parte al suo soldo per muover guerra a Gesù, figlio di Gamalicle, a lui sostituito. » Sembra, dice il Tillc-» mont, che Anano s’abbia avuto arich’ egli il suo 'parti-» to particolare, è il più di tutti potente perchè era il » più ricco. » Verso lo stesso tempo Agrippa introdusse una novità che spiacque forte al maggior numero della nazione. Sino a quel tempo i Leviti giusta la legge di Mosè non àveano arnese clic li distinguesse dai Laici. Questo principe nella sua qualità di sovrintendente del Tempio, accordò loro la veste di lino ed altri privilegi esclusivi de’saccrdoti. Continuava maisempre tra questi pon- maggiore agitazione. Fe-