CRONOLOGIA STORICA do ordina che coloro che hanno ricevuto una volta la pe* nitenza senza saperlo, come accadde al re Vamba, la osserveranno inviolabilmente, senza poter ritornare ai militari esercizii. Questo è il primo esempio giusta Fleury di una simile procedura dei vescovi. Sino a quel tempo non erasi creduto che 1’ imporre la penitenza aesse loro il diritto d’intendere ai sovrani l’esercizio del poter temporale, nè sciogliere i loro sudditi dall’ ubbidienza ad essi dovuta. 683. Tolctamim XIV, il 4 novembre. Quarantotto vescovi vi fecero j 3 canoni, la metà circa de’ quali riguarda ad interessi temporali. Il 5.° vieta alle vedove dei re il rimaritarsi, fosse pure ad un altro re sotto pena di scomunica. Questo Concilio durò tre giorni. 684. Tolctanum XV, dal 14 novembre sino al 20 del mese stesso per l’acccttazione del sesto Concilio generale in tutta la Spagna e la Gallia gotica ad inchiesta di Leone lì. Questo papa nella sua lettera ai vescovi dice clic il sesto Concilio condannò Onorio, il quale in luogo di spegnere nel suo nascere la face dell’ eresia, come apparteneva all’autorità apostolica, l’ha colla negligenza sua fomentata. Leone dice all’incirca la cosa stessa della condanna di Onorio nella sua lettera al re. 1 vescovi di Spagna esaminarono gli atti del Concilio e l’approvarono in tutte le sue parti. 687. od all’incirca * Manaschiertcnse, nell’Armenia ai confini dell’ Ircania, tenuto dal patriarca Giovanni di Oznia. Fu ammesso il dogma degli Acefali, proibisse l’uso dell’acqua c del pane con lievito nell’Eucaristia, e si fecero degli altri cangiamenti nella disciplina (Edit. Ven. T. VII.). Galano lo colloca verso il 680. 688. l'oletanum XVI, 1' 11 maggio. Vennero da sessantun vescovi spiegate alcune proposizioni, che erano spiacciute a papa Renedetto, e fu deciso che due giura-ramenti del re Egica che sembravano contradditorii non Io erano altrimenti. Non convien creder«*, dicono i vesco-