178 cronologia storica dei primi in cui siasi usata la data degli anni presa dai regnanti di Spagna. 517. Gerwulcnse , di Gironda, P8 giugno. Sette vescovi vi fecero 10 canoni. Tra gli altri punti di disciplina, si ordinarono due litanie: la prima il giovedì, venerdì c sabbato dopo la Pentecoste, la seconda il primo giovedì di novembre, e i due giorni susseguenti. 517. Epaoncnse, di Albon nella diocesi di Vienna, e non di Yena diocesi di Bellai, dal 6 sino al i5 di settembre, tenutosi da sant’Avito vescovo di Vienna, alla testa non dei soli vescovi della sua provincia, ma di tutti quelli del regno di Borgogna in numero di venticinque, tra’ quali un vescovo di Vindisch, città oggidì rovinata nella diocesi di Baie, e secondo gli Atti stampati, un vescovo di Nevers. Ma le Beuf fece vedere contra Scbocpflin ed altri i quali da ciò inferivano essere stata Nevers l’antico regno di Borgogna , che invece di Nivernensis convenga leggere Nivcdunensis , Nion , città a quattro leghe da Ginevra presso il lago ove era altra volta la sede di Bellai. In questo Concilio si fecero f\0 canoni, il 20.0 de’ quali vieta ai chierici di visitar donne a mezzodì ed a sera senza compagni e senza necessità; locchò dimostra essere stata allora in uso nelle Gallie la meridiana. Vieta il i3.° di ammettere alla penitenza quelli che avessero contratto matrimoni incestuosi , e dichiara tale quello di un uomo colla propria cognata. Stefano , gran tesoriere del re Sigismondo, era in quest’ultimo caso, sposato a-vendo in seconda nozze Palladia sorella della prima sua moglie, e a sua occasione principalmente era stato fatto il canone. Il re prese la parte del suo ministro e minacciò i prelati del proprio risentimento. Questo Concilio porta la data dell’indizione XV. S’ebbe dunque il torto il p. Le Cointe ad avanzare che prima di Carlo Magno non si accennasse nelle Gallie la data dell’indizione, dacché esse erano cadute in potere dei barbari. Oltre cotcsta data, questo Concilio contiene: Die XFEI cal. mensis o-clavi $ lo che prova che i Borghignoni cominciavano a