DEf CONCILI 341 era morta l’anno 'stesso. V’intervennero tre arcivescovi e otto vescovi, ma Yves di Chartres non volle trovarvisi c appellò al papa, dicendo che in quell’assemblea non gli sarebbe stato permesso di dire impunemente la verità. Soggiunse poi che il re faccia contra lui quanto Dio gli permetterà di fare, lo carceri, lo allontani, lo proscriva, avendo risoluto colla grazia di Dio di tutto soffrire per la sua legge. iop4 Augustodunense, d’Autun, il 16 ottobre da Ugo Leone legato con trentadue vescovi e parecchi a-bati. Si rinnovò la scomunica contra l’imperatore Enrico e Fantipapa Gilberto e scomunicossi per la prima volta il re Filippo perché avea sposata Bertrade, vivente la legittima sua moglie. Quelli che si maravigliano cortie questi legati abbiano osato di pronunciare una scominunica contra Filippo nel proprio di lui regno, non fanno attenzione clic Autun faceva parte della Borgogna, di cui il duca era a un dipresso tanto padrone ne’propri dominii, quanto il re lo era ne’suoi. iog5. Placent'uium, di Piacenza in Lombardia cominciato il i.° marzo e finito il 7 del mese stesso, da Urbano IL Mabillon fa cominciar questo Concilio il 4 marzo senza oppor nulla all’ autorità dei due antichi manoscritti che secondo il Labbe portano il i.° di questo mese. Vi si trovarono duccnto vescovi con circa quattromila chierici e più che trentamilla laici. La prima e la terza sessione si tennero in una rasa campagna. L’imperatrice Prassede o Adelaide venne a lagnarsi del suo spòso l’imperatore Enrico, e lo accusò pubblicamente delle infamie da lui commesse nella sua persona. Filippo re di Francia ottenne una dilazione sino a Pentecoste. Gli ambasciatori dell’ imperator di ‘Costantinopoli vennero a chieder soccorso contra gl’ infedeli. Rinnovossi la condanna dell’ eresia di Rerenger, e si stabilì chiaramente la Fede della reale presenza di Gesù Cristo nell’: eucaristia. I Ni-colaiti, i preti 0 cherici maggiori incontiuc(iti, e i simoniaci furono pure condannati, 11011 clic le ordinazioni fatte da Gilberto e dagli altri scomunicati. Il di-