a58 CRONOLOGIA STORICA scovi contando i due legati del papa, tenutosi il dì '¿5 maggio.»Sant’Ignazio ch’era presente venne di nuovo de- * posto, c confermato Fozio in patriarca di Costantinopoli. Si fece pure per formalità un decreto in favor delle ¡magmi, e finalmente 17 canoni, la più parte dei quali riguarda a’ monaci e monasterii. 861. Romanum II, in cui papa Nicola dichiara alla presenza di Leone ambasciatore dell’ imperator Michele , clic egli non avea altrimenti spediti i suoi legati a Costantinopoli per approvare la deposizione del patriarca I-gnazio nè la consacrazione di Fozio, e che non acconsentirebbe giammai nè all’una nè all’altra (p. Mansi). 861. Romanum 111, contra Giovanni di Ravenna sulle lagnanze de’ suoi diocesani. Venne egli citato al Concilio che dovea tenersi al i.° novembre dell’anno stesso, ma non vi comparve. Il papa si portò sui luoghi, e Io condannò a restituire i beni da lui usurpati. Giovanni voleva garantirsi in faccia all’ imperatore cui si recò a visitare a Pavia, ma questo monarca Io consigliò di sottomettersi al papa c riconciliarsi con esso lui. Egli ricusò di seguire il suo suggerimento , c la scissura durò ancora per lo spazio di circa 3 anni tra il papa c lui. 861. * Sucssonicnse, di Soissons a san Crepin. Ro-thado di Soissons fu scomunicato da Ilincmar per avere ricusato di ristabilire, com’gli avea ingionto, uno de’suoi preti da lui punito, giusta i canoni, per delitto capitale di cui era stato convinto. 861. Pistcnsc I, di Pitrcs sulla Senna, a tre leghe sopra Roucn cominciato il a5 giugno. Questo Concilio composto di vescovi di diverse provincic, c perciò appellato generale, durò sino all’anno seguente, come prova Mabillon ( Diplom. p. 3 iG.). Si pubblicò un capitolare di Carlo il Calvo contra i saccheggi. Rothado appellò al papa dalla scomunica pronunciata contra lui da Ilincmar. 862. * Suessionensc, dai padri del Concilio di Pi-