DEI CONCILI nel Concilio di Tlievis nel 536. A questo Concilio di Ti-bcn comincia l’era degli Armeni, istituita in memoria della consumazione del loro scisma. Vedi rapporto a quest’era la Dissertazione aW Arte di verificar le Date. 553. * Persicum, di Persia; tenuto da Gioseffo patriarca dei Nestoriani. Si estesero 23 canoni sulla disciplina (p. Mansi iSuppl. T. I.). 553. CONSTANTINOPOLITANUM, quinto Concilio generale composto di otto sessioni tenutesi li 4, 8, 9, 12, 17, 19, 26 maggio e 2 giugno in proposito dei tre capitoli; vi convennero cencinquantun vescovi, ma vi si rifiutò papa Vigilio ch’era allora a Costantinopoli. Intanto egli estese il suo Constitutum, in cui condannava gli errori senza mordere la memoria de’ loro autori ; e fu sottoscritto da diciassette vescovi, e da tre diaconi. Esso era in data del i4 maggio: questo scritto non produsse verun effetto. Si continuarono le conferenze, nell’ ultima delle quali si ammisero i quattro Concilii generali, e vennero condannati i tre capitoli. Si dettarono pure i5 canoni che rigettano i principali errori di Origene c portano il titolo di 160 Padri del quinto Concilio generale. Papa Vigilio si arrese finalmente all’ avviso del Concilio, come si vede da una lettera scritta sei mesi dopo (l’8 dicembre) al patriarca Eutichio, in cui confessa di esser venuto meno alla carità col separarsi da suoi fratelli, e ove pronuncia anatema a que’ che credono doversi difendere i tre capitoli. San Gregorio il Grande che capitoli non nutriva pel quinto Concilio, in cui non si avea trattato che delle persone, quella stessa venerazione professata pei quattro precedenti che versavano intorno a materie di Fede. Egli avea accettati quest’ultimi come il Vangelo; ma lo stesso non disse del quinto, e talvolta dispensavasi anche di farne parola. Il Saint-Marc cosi descrive il come questo Concilio sia salito in riputazione. » Per lungo tempo, die’egli, parecchie Chiese ricusarono » di accettare questo Concilio di Costantinopoli. Sarebbe cui non era ancora interamente