DEI CONCILJ 335 Gli atti di questo Concilio hanno in Labbc la data dell’anno 1084, anno n.° del pontificato di Gregorio VII, •ciò eh’è contradditorio, poiché l’anno 12.0 di questo palpa cominciava nel novembre 1084. Forse anche a quel tempo Gregorio non trovavasi più in Roma. Enrico vi si recò il ai marzo 1084, e fece intronizzare l’antipapa Ghilberto sotto nome di Clemente III, la domenica susseguente ch’era quella delle Palme. Ricevette poscia dalle mani di lui la corona imperiale nel giorno di Pasqua, mentre Gregorio VII viveva ritirato in Castel sant’Angelo. 1084. Romanum X, sotto Gregorio VII che venne tratto da Castel sant’Angelo da Roberto Guiscardo. Il papa rinnovò la scomunica contra l’antipapa Ghilberto, l’imperatore Enrico e i loro partigiani. 1085. * Romanum, dall’antipapa Ghilberto nel mese di gennaio, in cui dichiarasi nulla la scomunica pronunciata da Gregorio VII contra l’imperatore. 11 p. Mansi pretende che Ghilberto abbia tenuto l’anno precedente un altro Concilio a Roma sullo stesso soggetto alla presenza di Enrico IV. io85. * Gerstungense, di Gerstungen nella Turingia, in cui due oratori Wezilon arcivescovo di Magonza,' e Geberardo arcivescovo di Saltzburgo aringano, il primo per 1’ imperatore Enrico IV, e il secondo • per papa Gregorio VII. Questa disputa nulla chiarì e non fece che aumentare l’animosità dei partiti. (Corrado Abba Uspcrg). io85. Quintiliburgense, di Quedlimburgo, la settimana di Pasqua tenuto dal legato Ottone. Dichiararonsi per nulle tutte le ordinazioni fatte da scomunicati, e anatemizzato l’antipapa Ghilberto con altri undici vescovi 0 cardinali. Venne, vietato 1’ uso delle ova e del formaggio in quaresima, e prescritta la castità ai cherici costituiti negli ordini sacri. Il re Ermanno, nuovo rivale dell’ imperatore Enrico IV, era presente a questo Concilio, in cui si favoreggiò la autorità pontificia portandola al di là dc’propri confini. T. I. i5