DEL NUOVO TESTAMENTO 43 ma. Nel punto stesso giunge la brigala. Giuda scostatosi alcuni passi s’avvicina a Gesù e gli (là un bacio: era questo il segnale convenuto co’suoi satelliti onde riconoscerlo. Poi li raggiunge, e intanto Gesù andando verso loro li domanda: Chi cercate voi altri? essi rispondono : Gesù di Nazareth; Son io quegli, dice Gesù , e a questa parola essi cadono tutti rovescione : ma rialzatisi , si gettano sopra lui , lo prendono e strettamente leg.ito lo conducono da Anna suocero di Caifa ch’era gran Sacerdote, come si disse, in quell’ anno; indi lo traggono presso Caii'a stesso, dove i principali degli Ebrei si adunano per giudicarlo. Interrogato dal gran Sacerdote intorno la sua dottrina, risponde che ha parlato pubblicamente a tutto il mondo; eli’ egli ha sempre insegnato nel Tempio e nella Sinagoga , e che perciò non resta che interrogare coloro che l’hanno inteso. A questa risposta, quasi non foss’ essa abbastanza rispettosa verso il gran Sacerdote , un uffiziale gli mena una guanciata. Ad accusar Gesù presentansi molti falsi testimonii, ma le loro deposizioni non sono punto in accordo. Il gran Sacerdote intima a lui a nome del Dio vivente, di dicTiia— rare s’egli sia il Cristo, figlio di Dio. Voi Favete detto , risponde Gesù, io sono appunto quel desso. 11 pontefice allora, gridando alla bestemmia, si straccia i vestiti contro il divieto della legge, che gli proibiva questo segno di duolo come qualunque altro; ma Dio permise che Caifa facesse con ciò aperto che ne aveasi spogliato egli stesso, e eli’crasi nella sua persona estinto il sacerdozio di Aronne. Tutti gli assistenti applaudiscono alla sua esclamazione, e giudicano esser Gesù degno di morte. Viene consegnato ai domestici i quali, bendatigli gli occhi, lo coprono di obbrobri, gli sputano in faccia, gli danno degli schiaffi e delle pugna, dicendogli che indovini chi l’ha battutto. Volendo Pietro vedere la fine di questa tragedia, stava in mezzo itila corte a scaldarsi colle genti del gran Sacerdote. Viene riconosciuto per uno de’ discepoli di Gesù. Egli lo nega tre volté con giuramento, e verifica cosi la predizione fattagli il giorno avanti dal suo maestro, quando prometteva di seguirlo sino alla morte. Ma Gesù gettato su lui uno sguardo pietoso, lo chiama a sè e