DEI CONCILI 385 1176. Londinense, a Westminster nella cappella del-l’infermeria, il 14 marzo dal legato Ugo alla presenza del re. Nata contesa tra l’arcivescovo di Cantorbery e quello di Yorck a cui dovesse toccare di assidersi alla diritta del preside, si riscaldò tanto la disputa che i partitanti dell’arcivescovo di Cantorbery si scagliarono sopra quelli dell’arcivescovo di Yorck, stramazzarono a terra questo prelato, lo calpestarono sotto i piedi sì clic fu portato fuori semivivo. L’assemblea poi ripresa calma, condannò 1’ arcivescovo di Cantorbery a dare al legato una somma in danaro onde sopire quest’affare (Wilkins). 1176. Lumbaricnsc, di Lombers. Flcury Io ha mal ‘collocato in quest’anno (Vedilo all’anno ii65). • 1177. Northamploncnse, alla metà di gennaio, assemblea mista e numerosissima, in cui il re Enrico II restituisce a Roberto conte di Leicester le terre che gli avea confiscate, sostituisce canonici regolari ai secolari nella Chiesa di Waltham, e concerta con Riccardo arcivescovo di Cantorbery per collocare nell’abbazia di Ambresbery le religiose di Fontevrault (Wilkins). 1177. Tarsensc, di Tarso, per ordine di Leone re d’Armenia. Gli Armeni alla cui testa il loro patriarca Gregorio accettano le proposizioni fatte loro dai Greci onde riunirsi ad essi, e ne fanno loro reciprocamente dell’ altre tendenti allo scopo stesso. Vedcsi da questo Concilio che gli Armeni erano allora affezionatissimi alla Chiesa romana. Esso ha la data dell’anno 626 dell’Era degli Armeni il quale risponde all’anno di Gesù Cristo 1177 dopo il 9 luglio (Galanus). 1177. Venctum, di Venezia, il 14 agosto da Alessandro III coll’intervento de’suoi cardinali e di parecchi vescovi d’Italia, di Alemagna, Lombàrdia e Toscana. L’imperatore che avea rinunciato allo scisma e giurata pace il i.° agosto, intervenne ad esso, e il papa pronunciò scomunica contra coloro clic intorbidassero quella pace.