2o6 CRONOLOGIA STORICA Lillabona e non Dicppc, come pretende De Valois. Un tal vescovato ora non più sussiste. 645. Conferenza di Pirro di Costantinopoli con san Massimo abate di Crise 1 Calcedonia. Essa si ten- Gregorio e di alcuni vescovi. Dimostrò san Massimo esservi in G. C. due volontà e due operazioni. Pirro si arrese alle sue prove e si recò poscia a Roma; ove ritrattò quanto aveva insegnato per lo innanzi di un’ unica volontà ed operazione, e così fu ammesso alla comunione; ma ricadde poscia nel medesimo errore. 646. Africana. V’ebbe parecchi Cortcilii in Africa, in quest’anno contro i Monoteliti, uno in Numidia, altro in Bizacene, un terzo in Mauritania ed un quarto in Cartagine nella provincia proconsolare. • 646. Tolctanum Vili, ventotto vescovi e undici deputati pegli assenti vi stesero € canoni. G48. Romanwm, in cui credesi che papa Teodoro abbia deposto Paolo di Costantinopoli, come egli anatomizzò Pirro, di cui soscrisse la sentenza col sangue di G. C. mescolato con inchiostro. 649- Laterancnse, la cui prima sessione fu tenuta il 5 ottobre e l’ultima il 3i del mese stesso. V’erano centocinque vescovi compreso papa san Martino. Tutti so-scrissero alle condanne di Teodoro già vescovo di Pilaran, di Ciro d’Alessandria, di Sergio di Costantinopoli, di Pirro e di Paolo suoi successori, in un ai loro scritti eretici, dell’ empia ectesi e della formula da essi autorizzata. Questa formula dell’ imperatore Costante che imponeva silenzio ai due partiti era stata pubblicata nel 648. 649 0 65o. Thessaloniccnsia duo , di Paolo metropolitano di Tessalonica. Nel primo questo Prelato affetto di monotclismo compose un’esposizione di tale dottrina ne in Africa nel mese presenza del patrizio