DEI CONCILI che gli separavano dalla comunione. Appartiene a questo Concilio quanto esiste nel Cader Ecclesiae Africanae. dalla pag. 911 C. .sinp alla pag. 915 C. '4o4 * Co'nstantìnopolitanum , di Costantinopoli. Vi fu deposto una seconda volta san Gio. Grisostomo, e scacciato di città cinque giorni dopo la Pentecoste, che in quest’anno ricorreva il 5 giugno.. Fu eletto in sua vece Arsace, il lunedi 27 dello stesso mese/ 404. Carthagineils'c, sotto Aurelio, il 26 giugno. S’implorò il soccorso dell’ imperatore contro- le violenze dei Donatisti , e si fecero diversi canoni di disciplina. Spetta, a questo Concilio quanto si contiene irei Codex. Ecclesiae Africanae , dalla p. gi5 C.- slito alla 918 E. 405. Càrthaginense, il 23 agosto. Appartiene al Co-dex Ecclesiae AJntanae quanto è contenuto dalla p. 918 E. sino alla 919 B. .• 4o5. Italinum, d'Italia, tenuto da Innocente I, per domandare un Concilio a Tessalonica in.favore di san Gio. Grisostomo (Tìllemont, Mansi). 407. Carthagincnse , il 15" luglio- tenuto da Aurelio vescovo di Cartagine. Si fecero parecchi canoni sugli appelli , sui viaggi de’vescovi oltremari» , sui vescovi Donatisti, che si riunissero' colla Chiesa, sull’erezioni di nuovi vescovati. Finalmente si deputafrono due vescovi all’imperatore per chiedergli una legge confermativa del decreto di questo Concilio, intorno le persone ripudiate, a cui viene-proibito di maritarsi .con altre. Spetta a questo Concilio quanto. è incluso nel Codex Ecclesiae Africanae dalla p. 919. B. sino alla 926! B. 408. Cavthaginejisia duo , giusta Schelestrato, l’uno il 16* giugno, l’altro il i3 ottobre. Nel primo, die égli, si deputò- all’imperatore il vescovo Fortunaziano con Ja-coltà di agire contro i Pagani e gli Eretici. Nel secondo si diede una simile commissione ai vescovi Fiorente e Re-