DEI COKCILJ 437 Rodrigo, il i5 marzo. Si compilò un regolamento in dodici articoli sulla disciplina, il settimo de’quali proibisce comportare che 1’ arcivescovo di Toledo eserciti verun atto'di giurisdizione, o porti alcun distintivo di primate nel traversare per la provincia di Tarragona ( p. Mansi Sappi. T. III.). 1292. Bremensc, il 17 marzo, da Ghisleberto arcivescovo di Brema e tre vescovi contra coloro , che mettono le mani addosso ai vescovi e li imprigionano ( Ed.it. Veti. T. XIV. e Cono. Gemi. T. IV. ). 1292. Ciccstrense, di Chichester. Si fecero sette statuti, il primo de’quali proibisce di pascolar greggi entro i cimiterii, e il sesto di erigere tronchi nelle Chiese, senza permesso del vescovo. ’ 1292. Ascliaffemburgense , da Gerardo d1 Epstein , arcivescovo di Magonza, il i5 settembre. Si fecero venticinque articoli intorno la disciplina ( Conc. Gemi. T. IV). 1294. Salmuriense, di Saumur, il g marzo. Si fecero cinque statuti, il terzo contro l’abuso d’impor penitenze pecuniarie nella confessione. iag4- Tarraconense, dall’arcivescovo Rodrigo. Si fece una costituzione che non venne ancora prodotta in luce. Essa contiene sei articoli vietando il quarto il banchetto che i parrocchiani pretendevano dai loro curati a certi giorni determinati ( Comunicato da don Ursino Dura ud ) . 1297. Londinense, il 14 gennaio. Roberto di Can-torhery e i suoi suffraganei versarono per 8 giorni sulla domanda fatta loro dal re Eduardo di un sussidio, senza poter trovar mezzo di contentarlo. Nel 26 marzo dell’ anno stesso l’arcivescovo di Can-torbery unì pure alcuni de’suoi suffraganei in san Paolo di Londra, in cui due avvocati e due frati predicatori si sbracciarono a provare che il clero poteva benissimo dar