DEL NUOVO TESTAMENTO moderazione e di forza che fa loro non ad altro serve che a portare al colmo il loro furore. Impugnano delle pietre per lapidarlo, ma egli si dilegua da essi in guisa miracolosa, ritirandosi sulla montagna degli Oliveti. 32 Dell’Era volgare. Venuti ivi a ritrovarlo i suoi discepoli, ne sceglie 72 cui manda innanzi a due a due in tutte le città c in tutti i luoghi ove egli stesso deve recarsi. Ritornati indi a qualche tempo a raggiungerlo, gli annunciano con trasporti di gioia che gli stessi demonii sono ad essi sottomessi. Gesù tempera 1’ eccesso del loro giubilo istruendoli intorno all’uso eh’essi devono fare dei doni miracolosi di cui li ha dotati. Intanto avvicinavasi la solennità della dedicazione del Tempio, cioè a dire, della festività che celebravasi il a5 di Casleu che risponde al mese di Dicembre, in commemorazione della purificazione del Tempio fatta da Giuda Maccabeo dopo la vittoria da lui riportata sopra Nicànore. Gesù di ritorno a Gerusalemme in occasione di tale solennità j incontra ih giorno di sabbato, non lunge della città un uomo cieco dalla nascita ; intorno a che i suoi discepoli gli fanno la seguente interrogazione: Maestro è forse il peccato di quest’ uomo o il peccato di quelli che lo misero al mondo la causa di esser egli nato cieco ? Da ciò si scorge eh’essi credevano, come la più parte degli Ebrei, alla preesistenza dell’anime. Risponde Gesù che la situazione di quest’uomo non procede nè da un peccato che gli sia proprio, nè da quelli de’ suoi genitori, ma che fu permesso da Dio per manifestare la sua gloria. Avvicinatosi poscia al cieco, gli stropicciagli occhi con terra stemprata colla sua saliva, e lo manda poi alla fontana di Siloe per ivi lavarsi. (Questa fontana giaceva appiè delle mura di Gerusalemme dal lato di Oriente). Egli vi si reca, si lava, ed acquista la vista. Questo miracolo mena gran romor? in Gerusalemme, e getta i Farisei in forte costernazione. Fatto venire alla loro assemblea il graziato, lo interrogano sulle circostanze della sua guarigione, ed ei le narra con ammirabile semplicità. Il suo racconto però non li convince. Fanno intervenire suo padre e sua madre, i quali per timidezza si limitano a dichiarare che il loro figlio è cieco-nato, e che non sanno