36 FIUME ATTRAVERSO LA STORIA quelle condizioni che erano necessarie alla formazione del comune. (!) Sembra che durante il dominio dei signori di Duino la nostra città si ridestasse a nuova vita, risorgessero le arti, le industrie, i commerci e che, pur vigendo gli ordini feudali, si svegliasse anche la vita municipale. La quale non fu se non la continuità della tradizione romana: la coscienza popolare dei propri diritti non s’era spenta: sotto la cenere del feudalismo ardevano gli antichi spiriti della municipalità. E quando gli ordini feudali s’erano di molto rallentati, rinacque dagli avanzi delle istituzioni romane il nuovo comune, non per creazione, ma per evoluzione, allo stesso modo per il quale l’antico elemento cittadino romano andava trasformandosi nel nuovo italico, la lingua latina nella lingua italiana. Si può dunque affermare che il comune è prodotto indigeno, svoltosi naturalmente per assimilazione ed istinto di razza. 1) È difficile stabilire le vere origini del Comune. Le opinioni in proposito sono molto discordi. Ma tutti, o quasi, pervengono alla conclusione che le cause generali sieno ricercato nei tre grandi fattori della vita medioevale: il romanesimo, il cristianesimo e il germanesimo. Tutti e tre hanno contribuito alla creazione del Comune, ma mentre il primo non segna che la tradizione (Pagnoncelli, Lanzani, Savigny, Villari, Mayer), gli altri due,il cristianesimo (Gabotto, Sella, Podrecca, Luzzatto, Sorbelli) e il germanesimo (Haulleville, Beth-mann-Hollweg, Hegel), sono considerati come gli elementi decisivi, anzi costitutivi del Comune. Il Tamaro e il Benussi recarono un ottimo contributo alla questione delle origini dei Comuni istriani; nla le vere origini rimangono sempre oscure. Noi crediamo che l’origine del Comune fiumano sia da cercare nell’evoluzione dell’organismo ecclesiastico. Mentre ammettiamo che come altrove il romanesimo e il germanesimo abbiano contribuito anche da noi alla formazione del Comune, riteniamo che l’organismo ecclesiastico, esistente fino dallo scorcio del secolo XI, ed anche prima, abbia contribuito in modo decisivo a creare quelle condizioni che diedero vita al nostro Comune (Koblkr, Memorie, 1, 7Ù-76 e 129).