DEI CONCILI a45 841. Tauriacense e non Germanìcum, come nota Hartzheim. Quest’assemblea si tenne effettivamente in un luogo vicino di Fontenay, chiamato Tauriacus, ove avea-110 accampato i due fratelli Luigi e Carlo prima della battaglia di Fontenay e ove ritiraronsi dopo averla vinta: ed ecco perchè la Lande che ne fece la scoperta in Nithard, gli dà per titolo, Concilium Tauricianense in Pago Au-iissiodorcnsi. Fu deciso che il successo della giornata di Fontenay era effetto del giudizio di Dio, e si decretarono preci accompagnate da un digiuno di 3 giorni per tutti quelli clic dall’una e ’altra parte erano rimasti sul campo di battaglia. 841. Turonen.se, tenuto dall’arcivescovo Ursmarus dopo che i Normani costretti a levar l’assedio di Tours furono disfatti da questo prelato a san Martin-le-Beau, in latino de Bello, ciò che avvenne il 12 maggio di quest’anno. Venne ordinato che si celebrerebbe ogni anno in tutta la diocesi ai 12 di maggio solennemente la festa dell’ aiuto prestato da san Martino ; regolamento eh’ è tuttora in osservanza (Maan Melrop. Turon. p. 54). 842. Constantiriopolitanum, sotto l’imperatore Michele e l’imperatrice Teodora di lui madre, la prima e non la seconda domenica di quaresima, 19 febbraio. Questo Concilio numerosissimo al quale presedette il patriarca Mcthodio, confermò il secondo Concilio di Nicea, ana-temizzò gli iconoclasti, ratificò la deposizione di Giovanni Lcconomantc, e 1’ ordinazione di Mcthodio di lui successore. I Greci in commemorazione di questo Concilio chiamano la prima domenica di quaresima la festa dell’ortodossia (V. Methodius patriarca di Costantinopoli). 842. Aquisgranense, adunato dai due re Luigi c Carlo il Calvo onde deliberare coi vescovi s’essi potevano dividere la porzione di Lotario loro fratello nel regno di Francia abbandonata da questo principe dopo aver perduta la speranza di conservarla. Tutti d’accordo ardiscono dichiarare Lotario decaduto da’suoi diritti alla corona e i suoi sudditi prosciolti dal giuramento di fedeltà.