DEI CONCILI Nell’anno stesso Celestino III sospese Gofficdo arcivescovo di Yorck da qualunque funzione episcopale e dichiarò nulla la scomunica bandita dallo stesso prelato contra alcuni canonici che aveano appellato al papa prima di questa scomunica, ordinando nonostante di assolverli per maggior sicurezza ad majorem cautelarti. Prima di questa non si vide mai veruna assoluzione ad cautelarli. i ig5. Monspeliense, di Montpellier, nel mese di dicembre. 11 dottore Michele legato del papa nella Spagna con parecchi prelati della provincia di Narbona pubblica alcuni regolamenti, e uno tra gli altri a favore di quelli che marciassero in Ispagna contra gl’infedeli. 1196. Parisiense XFII1, di due legati, con tutti i vescovi e gli abati del regno, per versare intorno la validità del matrimonio di Filippo Augusto con Ingehurge di Danimarca. Nulla fu deciso perchè il timore impedì di agire sul vero soggetto della legazione e del Concilio. 1198. Scnoncnse, di Sens, contra i Poplicani, spezie di Manichei scoperti nel Nivernese. Dal p. Mansi vien posto questo Concilio al principio dell’anno susseguente. 1199. Dalniaticum, di Dalmazia, in cui due religiosi legati coll’intervento dell’arcivescovo di Dioclea e di sei vescovi suoi suffragatici pubblicarono 12 canoni, che tendono .a toglier gli abusi ed a stabilire in Dalmazia le costumanze di Roma (Arduino T. VI;). 1199. Divionense, di Dyon, nella Chiesa di san Benigno. Esso cominciò il 6 dicembre secondo Raule di Diceto e durò sette giorni. Pietro di Capua cardinal legato con quattro arcivescovi e dieciotto vescovi trattò sul maritaggio di Filippo Augusto colla regina Ingcburge. Il re temendo le censure appellò al papa, e il legato nulla decise, che che ne dica un moderno, il quale osserva clic il legato prese la fuga dopo aver pronunciato sentenza