86 CRONOLOGIA STORICA tempio a lei consacrato. Un orafo chiamato Demetrio vedendo che diminuivasi il guadagno ch’egli faceva lavorando piccoli simulacri in argento che rappresentavano quel tempio, aduna i suoi lavoratori e mette con essi a sollevazione tutta la città contro l'aolo. L’ apostolo voleva presentarsi al teatro, ove il popolo erasi raccolto a frotta, ina viene impedito dai fedeli che lo obbligano a nascondersi. 57 Dell’Era Volgare. Cessato il tumulto Paolo convoca tutti i fedeli, si congeda da loro e scorre la Macedonia. Quivi passò tre mesi, nel corso dei quali Tazio, di lui discepolo, scrisse sotto la sua dettatura la sua lettera ai Romani, che la ricevettero dalle mani di Phebe, diaconessa di £enchrea. Gli Ebrei e i Gentili della Chiesa di Roma disputavansi la preferenza nell’ ordine della vocazione. ‘San Paolo per umiliare gli uni e gli altri, provando ad essi eli’erano egualmente indegni della grazia della fede, compose cotesta lettera, ove tratta in modo mirabile elei mistero della predestinazione. Stando a Filippi nella stessa provincia egli scrisse ai Corintii la sua seconda lettera, di cui Tito di lui discepolo fu il portatore. Eccone il sommario : scusatosi di non poter recarsi a vederli, egli in considerazione della salutare mestizia clic avea prodotto la sua • prima lettera scioglie l’incestuoso dalla scommunicà con cui lo aveva colpito ; dà precetti e consigli sopra parecchi argomenti, e minaccia gli impenitenti di nort risparmiarli menomamente ov’ essi non si correggano. Paolo dalla Macedonia si reca in Grecia , e di là trasferitosi alle Troade nella piccola Frigia sull’Ellesponto, vi dimora una settimana. II sabbato disponendosi a partire all’ indomani, adunò i fedeli in una sala eminente e tenne loro un discorso che durò sino alla mezzanotte. Ti a i suoi uditori fuvi un giovinè chiamato Eutichio che stava seduto sopra un balcone ; colto dal sonno cadde dal terzo piano e fu creduto morto. Scende san Paolo, col-F abbracciarlo lo restituisce alla vita, risale, celebra l’Eu-caristia^ ripiglia poscia il suo discorso, e alla punta del giorno si mette in cammino; essendo sua intenzione di recarsi , s’ era possibile, in Gerusalemme alla Pentecoste.