DEI CONCILJ 3?5 tutto il clero : tutti gli intervenuti ne resero grazie a Dio e a san Bernardo in particolarità. Ne scrisse il papa alla Santa raccomandandole di conservare coll’umiltà la grazia da lei ricevuta, e dichiarare prudentemente quanto le venisse rivelato (Pagi, Mabillon.). 1148. Remense, cominciato il 21 marzo, da papa Eugenio III, e non dal legato, Alberico come nota un moderno, coll’intervento di parecchi vescovi di Francia, di alcuni di Allemagna, d’Inghilterra, e di Spagna. Si fecero parecchi canoni, la più parte tratti d’altri Concilii, e diversamente rapportali in differenti esemplari. Il 6.a priva di sepoltura ecclesiastica i protettori dei diritti ecclesiastici omessi pretendano dalle Chiese oltre quanto Ju anticamente stabilito. Abolì i sotto protettori che prestavano omaggio a quelli che appellavansi grandi e sovrani protettori. Questi nuovi ministri meno potenti e quindi più avidi di coloro dai quali dipendevano, non erano ordinariamente intenti se non ad arricchire. Erano piuttosto distruttori, e masnadieri di quello che conservatori delle Chiese. In quest’assemblea san Bernardo entrò di nuovo in lizza con Gilberto della Porrée, e la disputa durò due giorni. Costretto Gilberto a convenire che la natura divina, la sua bontà ^ saggezza e gli altri suoi attributi erano Dio stesso e non solamente la forma secondo la quale egli è Dio, gli venne da Goffreddo discepolo di san Bernardo rappresentato aver lui per lo innanzi sostenuta la sentenza opposta, al che Gilberto rispose: Che che io ab-» bia detto per l’innanzi, ecco ciò che dico presentemen-» te. Voi dunque avete, ripigliò Goffreddo, il vostro di-» re e il vostro disdire, come lo ha il re » . Ergo sicut rex , hahes dicium et dedietnm. Egli alludeva a quell’antico proverbio che applicavasi a colui che disconfessava quanto aveva asserito e di cui ignoriamo 1’ origine : Ha-bet dicium et dedictum, sicut Domiìius rex. La conseguenza della disputa fu che si condannarono quattro articoli di Gilberto de la Porrée, ai quali vennero dai vescovi contrapposti altri quattro articoli annunciati nella loro professione di Fede, cui presentarono al papa e al cardinali, dichiarando che non se ne dipartirebbero pun-