234 CRONOLOGIA STORICA bolla da lui avuta da papa Adriano. Adhelard avendo fatto dichiarar questa bolla per orrettizia da Leone III con divieto di fare qualsiasi attentato sulla giurisdizione della Chiesa di Cantorbery, il Concilio dopo aver presa communicazione di queste lettere, ordinò che l’arcivescovato di Lichfield rimanesse soppresso con anatema contro coloro che volessero conservarlo (Wilkins). 806. * Constantinopolitanum. Il patriarca Niceforo con circa quindici vescovi vi ristabilì per condiscendenza il prete Giuseppe, stato deposto da Tharaise nel 797» San Teodoro Studita s’oppose al decreto di questo Concilio, c si separò per conseguenza dalla comunione del patriarca. In esso Concilio si regolarono le cerimonie per la consacrazione di un archimandrita (p. Mansi in Pagium ). 807. Saltzburgense, di Saltzbourg, li 26 gennaio, in cui fu deciso secondo i canoni, che le decime dovessero essere ripartite in quattro porzioni: la prima al vescovo, la seconda ai cherici, la terza ai poveri, la quarta alla fabbriceria delle Chiese. ( Le Cointe, Pagi, Hartzhcim, Cono. Gemi. T. II. ). 809. * Constantinopolitanum, nel mese di gennaio. Fu da gran numero di vescovi dichiarato che il matrimonio di Costantino con Teodota, damigella di camera dell’ imperatrice Maria da lui repudiata, era valido per dispensa, e si scomunicarono san Platone, san Teodoro Studita e suo fratello Giuseppe arcivescovo di Tessaloni-ca, che riguardavano come adultero, e che ricusavano, di comunicare col prete Giuseppe per averlo celebrato. La persecuzione contro i monaci in occasione di questo maritaggio fu grandissima. 809. Atpdsgvanensc, nel mese di novembre. Si agitò la quistione: Se lo Spirito Santo proceda dal Figlio siccome dal Padre. Per deciderla l’imperatore spedì Bcrna-rio vescovo di Worms, ed Aldelaruo abate di Gorbia a consultare papa Leone, col quale questi deputati ebbero