DEI CONCILI 321 tantadue vescovi iti cui viene approvata la fondazione del monastero di Vissegrad presso Praga fatta dal duca Wra-tislao ( Pagi ). 1071. Mogunùnutn , di Magonza, in proposito di Car- lo di Turingia cui il clero di Costanza non volca aversi a vescovo. Carlo dopo molte controversie rimise P anello c il bastone pastorale tra le mani del re, dicendo clic secondo i decreti di papa Celestino, egli non volea esser vescovo di quelli clic lui non volevano. Questo Concilio cominciò il giorno i5 agosto, e durò 3, o 4 giorni. 1072. Cahibnensc, di Chàlons sopra Saona, intorno lina controversia del vescovo di Valenza, con i canonici dei Romani. Questo Concilio è in data del 2 marzo, il 19 della luna Panno 1072, indizione X; nuova prova clic allora ivi cominciava Panno a Natale, 0 i.° gennaio (p. Mansi ). Convien leggere il 9 della luna. 1072. Anglicanum, cominciato a Pasqua, e ultimato alla Pentecoste, alla presenza del re. Fu confermata la primazia a Lanfranco di Cantorbery contra Tommaso di Yorch che gliela contrastava. 1072. Rolomagense , di Roucn, dall’arcivescovo Giovanni di Rayeux co’suoi suffragane!. Si fecero 24 canoni, il 5.° de’ quali vieta ai preti di battezzare senz’ esser digiuni fuori il caso di necessità; il 6.“ proibisce di conservare 1’ eucaristia e P acqua benedetta oltre 8 giorni; contiene il 14.0 che i matrimonii non si facciano in segreto nè dopo il pranzo, ma che i preti e le parti contraenti si trovino a digiuno. Il i5.° dichiara nulli que’tra congiunti sino al settimo grado inclusivamente. Il ^."prescrive che un vedovo non possa sposare una donna con cui abbia avuto illecito commercio vivente la prima sua moglie. Secondo il disposto dal 22.0 saranno deposti i preti da sei vescovi, o loro rappresentanti con procura , e i diaconi lo saranno da tre. Non è permesso con P ultimo di fare dei battezzimi generali, se non alla vigilia di Pasqua, c di Pentecoste. Si potranno peraltro battezzare i