46 CRONOLOGIA STORICA domanda per essi grazià al Padre suo a motivo’della loro ignoranza: preghiera che secondo S. Agostino non fu inefficace , poiché in questa turba forsennata egli ne scorgeva taluni che doveano credere in lui. Intanto i capi dei sacerdoti e gli scribi di concerto coi soldati, lo ricoprono di scherni ed insulti. Uno dei ladroni insiem con lui crocefisso si unisce ad esso loro, e gli dice bestemmiando: Se tu sei il Cristo, salva te stesso, e noi unitamente a te. Ma il suo collega lo rimbrotta fortemente, prega Gesù di risovvenirsi di lui, quando avrà preso possesso del suo regno, e da lui ottiene questa risposta: Pi dico in verità: oggi voi sarete meco iu Paradiso. Gesù nell1 atrocità dei suoi tormenti dolcemente si lagna col Padre suo perchè lo ha abbandonato. Ma egli non abbandona altrimenti i suoi. Vede ai piedi della croce sua Madre e il suo discepolo Giovanni. Donna', disse a sua Madre, ecco il figlio vostro , ed al discepolo , ecco vostra Madre. Maria da quell1 epoca rimase nella casa di Giovanni. Gesù per verificare un1 ultima parola della Scrittura, dichiara di aver sete. Subito un soldato gli presenta alla bocca una spuuga imbevuta di aceto e gliela porge colla estremità di un bastone d^sopo , pianta che cresceva iu forma d’albero nella Palestina al pari della senapa, del- l1 origano e della malva. Assaggiato l1 aceto, egli dice : tutto e compiuto , e riponendo l1 anima sua nelle mani del Padre , trae un alto grido , abbassa il capo e spira. Era allora P ora nona del giorno , ossia secondo noi tre ore dopo mezzodì. In questo momento dense tenebre che aveano cominciato sino dall1 ora sesta (mezzogiorno), ed eransi successivamente dilatate per gradi, imbrunano la superficie della terra (prodigio tanto più sorprendente che allora la Luna essendo nel suo pieno non dava luogo ad ecclisse di Sole ) , un forte tremuoto si fa sentire, spezzandone persino le rocce (i). Tuttociò sparge tra gli (1) S. Cirillo di Gerusalemme nella sua terza spiegazione dice clic il Golgota o Calvario, mostrava ancora che alla morte di Gesù Cristo s’erano spezzati i massi. Questa prova sussiste tuttavia a’giorni nostri. 33 Aa un dei-» *ta , uomo di spirito e huon matematico, recatosi sul Calvario, veder si