384 CRONOLOGIA STORICA slativa, l’imperatore complimentò i rappresentanti, dicendo essersi le di lui speranze avverate; avere i loro lavori cominciato ed essersi terminali con tutta la prudenza e con tutta la saggezza ch’egli poteva desiderare. Nel 14 del mese stesso lord Ponsonby giunse a Bue-no.s-Ayres in qualità di ministro ed inviato straordinario di sua maestà britannica presso quella repubblica. Egli era incaricato di ristabilire amichevoli relazioni tra essa ed il Brasile, ma falli nella sua missione, come si vedrà in appresso. 1826, 4 ottobre. Ordinanza del re di Francia rela tifa al? esecuzione del trattalo di commercio e di navigazione conchiuso coll’ impero del Brasile a Rio de Janeiro, a-gli 8 gannaro 1826. « I navigli brasiliani, venendo da qualsiasi luogo nei porti di Francia, non sopporteranno le tasse di pilotaggio, di bacino e di quarantina se non conforme al carico stabilito pei navigli francesi (art. i.°). »1 prodotti del suolo e dell’industria del Brasile, importati dai porti del detto impero in quelli della Francia dai navigli brasiliani, non pagheranno che gli stessi balzelli che sono percelti sui detti prodotti provenienti dagli stessi porti sui navigli francesi, semprechè sieno accompagnati da certificati d’origine rilasciati dagli agenti delle dogane del porto d’imbarco e vidimati dai consoli o viceconsoli di Francia nello stesso porto; i quali attestati dovranno essere suppliti da quello dell’autorità locale, nel caso in cui non esistesse nel suddetto porlo alcun agente consolare di Francia (art. 2.0). n Sino a che sia altrimenti ordinato, saranno ammessi ai beneficio dei due articoli precedenti tutti i navigli posseduti da’sudditi brasiliani il di cui capitano fosse egualmente suddito brasiliano, a qualunque nazione appartenesse il rimanente dell’equipaggio. » Rimane quindi sospesa, riguardo ai detti navigli, 1’ applicazione dell’articolo 3.° dell’atto del ai settembre 1793 che non riconosce la nazionalità dei bastimenti francesi, se non in quanto gli officiali ed i tre quarti dell’e-quipaggio sieno del paese di cui gli stessi bastimenti portano la bandiera (art. ò").