CRONOLOGIA STORICA d’Oro, ma ben anco varii bastimenti che hanno incontrato a! di là di que’paraggi, colorendo queste catture co’più arbitrari-! pretesti, contra tutte le massime del diritto marittimo; essi hanno condotto nel porto della loro colonia di Sierra Leona ed in altre del loro dominio i navigli portoghesi descritti nella relazione qui unita, e li hanno fatti giudicare e condannare come fossero di buona preda. Questo solo colpo ha rumato la fortuna di varii privati e di molte famiglie, e danneggiato il commercio del Brasile sulla costa d’Africa, cd ha tolto alla circolazione l’importante capitale di circa due milioni di cruzados (t), indipendentemente dalle conseguenze che hanno cagionato le più gravi perdite al fisco ed a tutto il Brasile, quali sono: la diminuzione della marina mercantile, la ruina della coltivazione del tabacco e la decadenza di tutti gli altri rami dell’agricoltura brasiliana, per mancanza di braccia robuste come sono quelle de’negri in paragone degl’indigeni; la diminuzione dei diritti, delle decime, ed altre imposizioni che pagano i tabacchi, le acquavite ed altri oggetti pei quali noi otteniamo in ricambio la polvere d’oro, che serve ad aumentare il numerario in circolazione, e per ultimo l’annientamento delle rendite della corona. n I tribunali e gli officiali della Gran Bretagna, catturando, confiscando e condannando i navigli portoghesi, sostenevano il principio che questi navigli, quantunque appartenenti a sudditi di detta nazione ed amministrati u« gualmente da’detti sudditi, non potrebbero essere adoprati nella tratta de’negri, poiché sono originariamente di costruzione straniera. Si servirono di questo stesso principio per catturare e dichiarare di buona preda la galera Urbano e la scuna Volante, che erano all’àncora nel porto di Cabinda, ed il brich Calipso in quello di Onim ; i primi perchè di costruzione americana, l’ultimo di costruzione inglese. La sentenza allegava ancora contra i due primi, essere stati equipaggiati a Liverpool, quantunque sia certo, dicono i reclamanti, che la galera sia stata equipaggiata nel porlo di Bahia da cui si diresse sopra Cabinda, e che la scuna sia stala equipaggiata a Lisbona, e dopo avere (1) Oltre a cinque milioni di franchi.