CRONOLOGIA STORICA vare questa comunicazione il consiglio del Recti spedì nel 24 8,Hgl,(> ^ colonnello Enrico Ilaus alla testa di seicento nomini, fra’ rettali duccnto olandesi, a fine di soggiogare i ribelli. Non potendo Fagundes resistere a questa forza si ritrasse ne’boschi di Vasco Pires Borralho segni(o da venti uomini, dopo d’aver ucciso per via tre soldati o-lindesì e feritine parecchi, e si recò a raggiungere A-raujo. Entrato il colonnello Ilaus ad Ipojuca fece appiccare «no di:’ rivoluzionarli., ed offrì perdono e protezione a tutti quelli che si so ttom et tessero entro tre giorni. Circa du-i-enlo rodivi lui dichiararono di sottomettersi nella speranza di ribellarsi ad altra più favorevole occasione. Approfittando di questa circostanza, Ifaus, guidato da un traditore, st affrettò d'impedire la congiunzione d’Aranjo con Viei-ra. ed incontrò gP insorti che dinanzi a lui si ritrassero rie’boschi con perdita di cinque individui. Avendo Vieira inteso che gli olandesi volevano assalirlo a Camaragibe, sì ritirò nel bosco ad un moeambo di negri ove fu raggiunto dal capitano Antonio Dias Car-doz», a cui diede il breve di sargente maggiore cd i pri-viiegi di tenente generale. 11 numero degl’insorti su quel punto sommava a duecentottanta nomini, compresi trenta negri minas. Gli olandesi, avuta cognizione di quel movimento, vollero sorprenderli, ed il sargente maggiore Blaar fu a ciò spedilo alla cima dt trecento soldati europei e di duecento pitagoarcsi o pitiguaresi. Vieira, avvisatone da! frate .Manuele do Salvador, indietreggiò a traverso i boschi sino ad tire luogo chiamato Maciape, ove fu raggiunto dai capitani Francesco Ramos e Braz de Barros con quaranta nomini bene armati, t tosto dopo da altre cinquanta recinte condotte dagli officiali Giovan Barbosa, Sebastiano Fcrrctra, Domiogo da Costa e Domingo Raymundo. Fu spedito lungo il fiume Gaptbrribe (i) ( Cctpibaribe, Jìio das Capìbaras) un distaccamento sotto il comando dell’ aiutatile Amaro Cordeiro, accompagnato dal padre Siuaao de 1'tgueir>:do, a ¡ine di eccitare gli abitanti co’ loro schiavi a prendere te armi per la liberazione del paese; e nello ( i Castriate Lusitano.