u34 CRONOLOGIA STORICA nazione entrò nel forte per parlare al comandante che Io accolse con amicizia, e congedandolo gli fece nuovi presen* ti. 1 portoghesi, occupati nel traffico od intrattenendosi colle donne, non istavano in guardia, allorché questo medesimo capo diede con un (ìschio il segnale del macello. Quarantacinque portoghesi furono scannati, ed i guayeurus si ritrassero colle armi e col bottino delle loro vittime senza perdere un sol uomo, primachè la guernigionc potesse accorrere in loro soccorso (i). 1781, ar gennaro. Fondazione di città. Erezione di San Pedro d’Èl Rei, nella provincia di Mato Grosso, distretto di Cuiaba. Questa città, conosciuta dapprima col nome d’Ipocome 0 Beripocone (che le fu dato dal generale Caceres nel 17 dicembre 1780), è situata sulla sponda d’un vasto lago, a venti o ventuna leghe al sud-ovest dell’antica Villa Reai, a 160 16' 8" di latitudine australe e 321° 7} 3o" di longitudine dall’isola del Ferro, in vicinanza alla sponda occidentale del Ribeirao di Bento Go-mez, alla distanza d’ una lega e mezza dalla baia di Rio de Janeiro. La popolazione di questa città ascende a duemilasei-ccnsei abitanti. Il terreno è piano e fertile; il vasto palude di Pirannema, situato ad una lega dalla città, si dissecca nella state ed offre ottimi pascoli. Le case sono costrutte di taipa od adobe, ed imbiancate. Gli abitanti sono minatori ed allevano molto bestiame. In mancanza di fontane, attingono l’acqua nelle carimbas 0 buchi praticati nella terra (2). 1783, 27 giugno. Tentativo per soggiogare i chavan-tesi. Questa tribù, la più numerosa di Goyaz, occupava il paese tra l’Araguaya ed i Tucantins e le sponde del fiume che porta il loro nome e che si scarica nell’affluente (1) History of Brazil, di Southey, che cita la Patriota num. 3 e 5, pag. 3a-36, contenenti il racconto di quest’avvenimento, fatto da Francesco Alvez do Prado. (a) Mem. hist., vol. IX, pag. 17-19. Cor. Braz., vol. I, pag. 3oo. L’autore di quest’opera scrive Poconni.