CRONOLOGIA STORICA 10 chiudesse i suoi porti ai vascelli inglesi, giusta i trattati di Badajoz e di Madrid. Il primo ministro inglese Fox spedì nel Portogallo una commissione composta di lord Rosslyn, F. Vincent e del per rappresentare al gabinetto di Lisbo-i da cui era minacciato il paese, nel caso in cui la Francia si recasse ad assalirlo, e ad offrire soccorsi d’uomini, di danaro e di provvigioni, se il governo del Portogallo far volesse una resistenza ferma e vigorosa; ma se questi si credesse troppo debole per lottare contra la Francia, la commissione era incaricata di mettere ad esecuzione il progetto formato dall’antico re don Alfonso, di trasferire la sede del governo al Brasile e di assicurare a quest’uopo la famiglia regale dell’appoggio dell’Inghilterra. Se il Portogallo ricusava questa mediazione, il generale inglese dovea sbarcare le sue truppe ed impadronirsi delle piazze forti sul Tago, non meno che di tutti i navigli che si trovassero in quel fiume. I preparativi per l’invasione francese non erano allora così inoltrati, siccome credevasi, e sulla domanda della corte di Lisbona, P Inghilterra ritrasse il navilio e le truppe. Nel gabinetto secreto del re Alfonso erasi rinvenuta una carta da lui segnata, con tre croci, nella quale e-sprimeva il suo desiderio (nel caso in cui il Portogallo non potesse continuare la perigliosa lotta nella quale era al tempo suo impegnato) clic la di lui vedovasi ritirasse co’suoi tìgli al Brasile. Brito Freyre avea ordine di recarsi a Per-nambuco in qualità di governatore, allo scopo di apparecchiare quant’ era necessario pel loro ricevimento (i). 11 ministro Luigi da Cunlta volle anclresso indurre 11 re di Portogallo a trasferire la sua corte al Brasile ed a prendere il titolo (Y1 imperatore d’Occidente (v), s(ormn-dosi di dimostrare che questa traslazione sarebbe vantaggiosa alla monarchia. Vauban avea suggerito a Filippo V la traslazione della corte al Brasile, dopo la levata dell’assedio di Barcellona. Se ne parlò anche in occasione del (1) Cartas de Vieyra, voi. II . (iag. 4i6, citate da Southey alla fine del secondo volume della sua Storia del Brasile. (a) Vcggasi l’anno 17J7. generale Simcoe, na i gravi nerico