DELL’ AMERICA 95 l1 Ilapicuru e la Parnaiba, disegnò una carta del suo cammino insino a Baliia, ove morì in conseguenza d' una malattia cagionata dalle grandi fatiche sofferte (i). 1686. Spedizione contra gl’indiani nemici di Orclla-na. Sotto il governo di Francesco da Sa, avendo la tribù di Caravares manifestato il desiderio di collocarsi sotto la protezione de’portoghesi, fece il governatore partire una spedizione sotto gli ordini di Gonzalo Paez d’ Araujo a fine di riunirli in un villaggio. Giunto quest’officiale a Xingu fu sorpreso dai taquanhapcsi e dai gerunas (juruunas), che abitavano le sponde e le isole di quel fiume, e che aveano sempre mantenuto amichevoli relazioni co’portoghesi. Tutti gl’indiani domestici furono uccisi insieme ad una trentina di caravaresi e ad un portoghese. Paez ferito fuggì e si ritirò nel paese di quegl'indiani. Incoraggile da questi vantaggi, altre tribù, gli anaquizesi ed i caripalcnas, presero le armi e tagliarono a pezzi varie torme di mer-cadanti. La flottiglia de’gerunas era allora composta di oltre a trenta canotti, e quello del cacico avea inalberato per vessillo la testa d’un sargente da essi ucciso. A fine di castigare quest’indiani, Gomez Freyre inviò da Belem verso la fine dell’anno una spedizione composta di cenventi portoghesi e di un numero uguale d’indiani sotto il comando del capitani wor llario de Souza. Giunto quest’officiale a Carnuta, trovò colà un rinforzo d’indiani con alcuni canotti, ch’erano stati apparecchiati da Antonio d’Albuquerque Coelho. Continuando il cammino, de Souza approdò ad un villaggio dei nheengaibas, situato sulle sponde dell’ Aracuru, cui rinvenne quasi abbandonato, giacché procuratisi gli abitanti alcune armi dai francesi stabiliti a Caienna, s’erano ritirati a Cabo do Norte. Si recò quinci Souza a Curupa, la di cui fortezza quasi smantellala racchiudeva una guernigione di due officiali e tredici soldati invalidi; e lascialo colà un rinforzo, diede ordine di farvi giungere le provvigioni dall’acca di Xingu situala sul fiume dello stesso nome a tre giorni di distanza, ad oggetto di punire nel ritorno i taquanhapesi. (1) Teyxeyra, 2-12, 24G-2G9, 280-285.