368 CRONOLOGIA STORICA Ogni vascello da guerra incaricato d1 impedire la tratta sarà munito di una copia delle istruzioni clic saranno a quest’uopo estese ed unite al presente trattato; queste istruzioni saranno scritte in portoghese ed inglese. Saranno nominate due commessioni composte di un numero u-guale di sudditi delle due nazioni, per giudicare della validità delle prede; una di esse risiederà al Brasile, l’altra nei possedimenti di sua maestà britannica (art. io.° ed 11.°). L’articolo 12.° enumera le istruzioni ed i regolamenti annessi al trattato. Le presenti saranno cangiate a Londra nello spazio di quattro mesi, s’è nossibile (art. i3.° ed ultimo). Fatto a Ìlio Janeiro, nel 18 ottobre 1825 (1). Giusta le carte presentate al governo britannico nel mese di maggio 1822 è provato che, nello spazio di sette mesi dell’anno 1821, trentottomila africani furono rapiti in qualità di schiavi, e che dal mese di luglio 1820 al principiare dell’ottobre 1821, treccncinquantadue navigli erano entrati nei porti e nei fiumi dell1 Africa al nord dell’equatore per comperarvi schiavi. Ciascheduno ha potuto levarne da cinque a seicento (2). Giusta la relazione fatta nel 1824 alla società africana in Londra, furono nell’anno 1822 trasportati dall’Afri-ca nel Brasile trentunmiladucenquaranta negri, di cui tre-milaquattroccnottantaquattro morirono nel tragitto. i8a5, i5 novembre. Legge od editto, emanato a Lisbona, col quale il re Giovanni VI riconosce formalmente il di lui primogenito don Pedro de Alcantara, il più caro de’suoi figli, nella doppia qualità di principe regale di Portogallo e degli Algarvi e d’imperatore del Brasile, col trattamento clic appartiene a questa dignità. Nel 7 dccembre il gabinetto inglese ricevette a Londra una nota officiale, colla quale il marchese di Palmella domandava a sua maestà britannica, a nome e per ordine del re don Giovanni VI, la garantìa della successione del- (1) Animai register, i8*i5, Londra. (1) English and Fore/gn state papers far 1822-1823, pag. 96. Pa-vers reìat ’mg fo thè slave trade.