DELL’ AMERICA	4a3
quelle ilei trattato del 16 giugno 1827 tra ¡1 Brasile e 1’ Austria. Vi sono però state aggiunte le clausole seguenti:
    Se qualche bastimento 0 carico appartenente ad una delle parti contraenti fosse catturato da un pirata e condotto nei porti dell’altra, il naviglio od il carico sarà restituito al suo proprietario quand’anche fosse stato venduto, se fosse provato sapere l’acquirente che gli articoli acquistati provenivano da pirateria (art. g.°).
     In caso di rottura, i sudditi d’una delle nazioni potranno continuar a dimorare e commerciare nelle città dell’ interno dell’allra, sottomettendosi alle leggi stabilite; ma nel caso in cui diventassero sospette, saranno obbligati ad abbandonare il paese, avendo un termine di sei mesi per assestare i loro affari.
     Se accadesse che una delle parti contraenti fosse in guerra con qualche potenza, i navigli dell’altra parte potranno continuare a fare commercio colla delta potenza, eccettuato nei porti e nelle città in islato di blocco, e senza importare alcun articolo di contrabbando di guerra (art. io.").
     11 presente trattato è duraturo per dieci auni consecutivi (art. 11.°).
       Firmato, a Rio de Janeiro, nel 26 aprile 1828, dai Marchese do Aracaty, Bento Barrozo Pereira, Lucio Soares Teixeira de Gouvea, barone G. de Lovenstein.
     Ratificato da sua maestà l’imperatore, a Rio, nel 26 ottobre 1828 (1).
    3	maggio. Discorso pronunciato dall’imperatore all’apertura della terza sessione dell’ assemblea legislativa, u La corte di Madrid, die’egli, è il solo governo d’Europa che non abbia riconosciuto l’impero brasiliano. Ilo conchiuso trattati di commercio e di navigazione coi re della Gran Bretagna e della Prussia. Il governo degli Stati Uniti ha sostituito l’incaricato d’ affari eh’ avea abbandonato questa corte. Ilo intavolato negoziazioni col go-
       (1)	Collpczao das leis, ecc., voi. HI, pag. 19.7-1 Hi.
      Supplimenttì alla raccolta di trattati di Martcris, di Saalfcfeld, tol. X, parte 11.