DELL’ AMERICA ?g fiume, si noverano scttantadue isole, ed al dissopra ancora un maggior numero. Otto leghe al dissotto di Lorena le acque sono compresse tra due rupi alte oltre a sessanta piedi e dell’estensione di milleottocento, ove il canale non oltrepassa la larghezza di trenta piedi. E navigabile per le barche insin al Rio das Balsas, che giace ad oltre cento leghe dalla foce. La navigazione è favorita per otto giorni dalle vele, e poscia si adoperano il remo e la pertica. Baie. La baia di Rio Janeiro nella provincia dello stesso nome ha sei leghe di lunghezza dal nord al sud, quattro di larghezza, e trentadue di circonferenza, ed è tanto profonda da ricevere i più grandi navigli, che possono sicuramente ancorarvisi. La larghezza dell’ingresso è di ottocencinquanta braccia, e la sua profondità di quattordici braccia. Nel centro è situata l’isola di Lago, difesa da un forte dello stesso nome. All’est trovasi quello di Santa Cruz ed all’ovest le batterie di S. Joze e di S. Theo* dosio in vicinanza ad un’immensa rupe alta novantasette braccia, e dalla sua figura chiamata il Pane di Zucchero. 11 forte di Santa Cruz è situato al piede del monte l’icoj cosi nomato dalla sua punta acuminata. Il primitivo nome di questa baia era Nitlicrohy, che la denota assai bene, giacché nithero significa nascosto, ed hy acqua; essendo di fatto, se si eccettua l’ingresso, celala dai monti (1). Rio de Janeiro, al pari di Bahia, è stato probabilmente un lago d’acqua dolce. L’ingresso è fra due rupi elevatissime situate a mezzo miglio di distanza fra di loro. La rada, circondata dalle rupi della cordiglicra, ha die-cisette leghe di circonferenza, e nel mezzo dello stretto trovasi uno scoglio lungo cento piedi e largo sessanta (2). La Bahia di Todos os Santos, o Baia di Tutti i Santi, sembra essere stata formata dall’irruzione di un vasto lago. L’ingresso, situato al mezzodì tra il continente a dritta e la vasta isola d’itaparica a sinistra, ha tre leghe (1) Veggasi Vasconcellos, lib. I, num. 60. (2) Veggasi Pimentelj pag. 3o5.