DELL’ AMERICA. tog Modesto Rangcl ha levato nell’anno 1784 la pianta dell’isola Santa Catharina, ed ha poscia disegnato una carta topografica dei dintorni di Rio Janeiro, comprendente una superficie di quaranta leghe quadrate. Antonio Bernardino Perreira do Lago, colonnello del genio, ha ridotto sovra una scala quintupla la porzione della carta generale del Brasile compresa tra il 5° ed il 26° parallelo sud ed i meridiani 3o6° e 343°, compilata dapprima dal capitano di fregata fonte Leme. Lo stesso ha pubblicato, negli Annali, la fissazione da esso eseguita di cennovanta punti che sono i più importanti del Brasile, ed ha pure disegnato la carta della spiaggia di San Luiz de Maranham, per accompagnare la sua descrizione di questa provincia, pubblicata a Lisbona nel 1822 sotto il titolo di Estatistica /¡¿storica geographi-ca, ecc. (1). Il contrammiraglio barone Roussin ha pubblicato la idrografia del Brasile, racchiudente quattordici carte delle coste dall’isola di Santa Catharina insino al Maranham; opera eh’è il frutto della campagna da esso fatta per ordine del re negli anni 1819 e 1820, e della quale noi parleremo, egualmente che del viaggio del capitano de Frey-cinct. I naturalisti tedeschi, il conte d’Hofmanusegg, Eschwe-ge, Frereis e Siebers, hanno pubblicato ad Altona nel 1824 alcune memorie sulla storia naturale del Brasile. II cavaliere Schaelier, maggiore della guardia d’onore dell’imperatore del Brasile, ha pubblicato ad Altona nel 1824 un’opera intorno a quel paese. Nell’occasione del matrimonio dell’arciduchessa Leopoldina coll’ imperatore don Pedro, la corte di Vienna spedì a Rio Janeiro una società di dotti incaricati d’esplorare il Brasile, composta del professore Mecken botanico, del dottore Pohl, mineralogo, dello zoologo Nataer, del giardiniere Schott, del disegnatore di piante Buckberger, e del pittore Euter pel paesaggio. (1) Saggio statistico sul regno del Portogallo e degli Algarvi, di Balbi, antico professore di geografia, ecc., voi. II; Appendice alla geografia etter aria, pag. i t5 a 117. T.” Xlll.° P.r III.* 8