434 CRONOLOGIA STORICA compagnia delle Indie occidentali lo avea nominato governatore, capitano ed ammiraglio generale delle terre conquistale nel Brasile, o che potessero essere conquistate nell'1 avvenire, e col supremo comando per mare e per terra, unitamente ai poteri e privilegi seguenti: i.° Il diritto di presedere il consiglio supremo e secreto, c di avervi due voli in caso di divisione; 2.° quello di fissare la propria residenza nella capitaneria d’Itamaraca, od in un’ altra ch’esso ed il consiglio potessero giudicare più comoda; 3.° il potere di eseguire, coll’assislenza del consiglio, le leggi e le ordinanze del paese; 4-° ¡I potere di disporre di tutti i posti militari sino a quello d’alfiere inclusivamente, e di tutte le cariche di polizia e di marina, tranne quelle di viceammiraglio sulle coste, che non do-vea essere, in caso di morte o di dimissione, coperto che provvisoriamente, e coll’approvazione di diecinove direttori, i quali si riservarono pure la nomina dei consiglieri politici del Rrasile; 5.° il potere di rimpiazzare tutti i posti vacanti nella milizia e di accordare ricompense ai brasiliani ed ai naturali del paese per qualche servigio considerabile; 6.° di tenere un ministro, un medico ed alcuni domestici a carico della compagnia; 7.0 un emolumento di seimila franchi ed un trattamento di cinquecento franchi al mese, oltre al mantenimento della tavola ; 8.° il due per cento di tutto ciò che potesse esser predato al nemico; t).° il conte obbligandosi per cinque anni a queste condizioni, prometteva di adoperarsi del suo meglio alla conservazione ed all’ingrandimento del Brasile (1). Campagna del 1637. Una divisione della flotta di Nassau, comandata dal suo luogotenente Enrico Vancol, approdò il 4 gennaro al Recif. Chiamati da Bagnuolo a consiglio i suoi oificiali, Duarte d’Albuquerque era di parere di mettere nel forte della città di Buen Successo ducento uomini sotto un capo coraggioso, e di collocare un altro corpo di soldati, indiani e negri al passo del Rio Una, ove comandava Martin Soa-rez. Ma Bagnuolo richiamò quest’ officiale con tutti i suoi (1) lìarlaeus, Rerum geslarum sub C. Maurilio, pag. 55 e sfg.