86 CRONOLOGIA STORICA distretto di Parannan della provincia di Goyaz, una pepite d’oro che pesava quarantatre libbre. Spedita al museo recale di Lisbona, cadde nelle mani de’soldati francesi allorché entrarono in questa città (i). Prodotto delle miniere d’oro. Le miniere d’oro di Goyaz, San Pablo, Mato Grosso e Cuyaba rendevano nel 1^35 oltre a cinque milioni e mezzo di dollari. Quelle di diamanti, crisoliti, topazi, rubini, ametiste e giacinti, scoperte dopo l’anno i73o nel Rio Caravellas e nel Cerro del Frio, distretto delle miniere generali, rendevano, annualmente circa setteccntomila pesos fuertes 0 dollari (2). Nel 1773 la rendita regale delle miniere d’oro di Mi-nas Geracs ascese a cendiciotto arrobas, e fino all’ anno 1812 fornì oltre a seimilaottocennovantacinque arrobas che uguagliavano ottantacinque milioni di cruzados. Attualmente se ne ricava appena ventiquattro arrobas (3). Giusta le informazioni date da Correa da Serra, il prodotto annuale delle miniere di Portogallo ascendeva a vcntinovcinilanovecento marchi spagnuoli d’ oro puro, il di cui valore in dollari era di quattio milioni trecensessanta-mila da cenquarantacinque ottanta centesimi al marco. Secondo il calcolo di de Humboldt, le miniere d’oro del Brasile producevano, al principiare di questo secolo, scimilaottocensettantatre chilogrammi del valsente di quattro milioni trccensessantamila piastre. L’importazione annua dell’oro e dell’argento delle due Americhe in Europa dal 1751 al 1800 salì a circa trentacinque milioni di piastre, di cui il Brasile fornì quattro milioni trccensessantamila. Dal 1810 in poi il prodotto annuo delle miniere del Brasile fu valutato ad un milione ducenquarantamila piastre (4). Il governo brasiliano aveva accordato alle compagnie straniere il permesso di posseder terre e miniere nel Brasile, finché avessero queste compagnie avuto esistenza; ma (1) Cor. Braz., I, 345. (a) Lastarria, manoscritto, art. 107. (3) Viaggio di Spi* e Martin», book, IV, 1. (4) l i' spese dell’acquidotto di Lisbona e del convento di Mafra sono state soddisfatte col prodotto regale delle miniere d’oro del Brasile.