aa4 CRONOLOGIA STORICA fra le braccia, e bagna a questi il corpo col succo di alcune erbe per renderlo meno sensibile all’ azione del freddo (i). Appo i petivaresi e varie altre tribù, il marito, pel parto della moglie, si pone a letto e riceve le visite de’suoi vicini, che lianno per lui ogni sorta d’ attenzione (2). Le femmine portano i loro nati in colie di corteccie d’alberi, od in piccole reti die chiamano tupoia; esse li tengono al dissopra della spalla diritta, 0 sul dorso, mediante una larga fascia, che passa sul fronte; non li castigano mai e li allattano per un anno intero. La prima educazione de’figli ¿ quella d’imparare il maneggio delle armi, la caccia ed il nuoto. Legislazione. Gli omicidi sono puniti nel modo stesso, come appresso gli ebrei, cioè vita per vita, occhio per occhio, dente per dente, ecc. (3). Fra i papanazesi ed altre tribù, quegli che ne uccideva un altro, era consegnato ai parenti del morto, che lo strangolavano e seppellivano in presenza delle due parti, le quali, dopo grandi pianti, mangiavano e bevevano insieme per varii giorni, a fine di far obbliarc ogni nimicizia. Se l’individuo era ucciso accidentalmente, aveva luogo nullameno un’ eguale punizione, e se il colpevole fuggiva, il di lui figlio 0 figlia era consegnato per essere schiavo del più prossimo parente dell’ ucciso. Gli aguas, dice Acuna, fanno schiavi tutti i prigioni, ma li trattano come loro simili e non li restituiscono giammai. Noi arrivammo, dice quest’ autore, ad un borgo di 3uegl' indiani che ci ricevettero con molt’ amicizia, oflrcn-oci da mangiare di tutto ciò che avevano, senza chiederne alcun pagamento. Acquistammo alcune tele di cotone (1) Feminae ubi peperunt, secedunt in sylvam et infanti umbilicum concha praecidunt et una cum secundinis coctum devorant. Jacob Babbi in Marcgraff, lib. Vili, cap. ìa. (a) Veggasi Nieuhoff, cap. ìa. Sembra che questo costume fosse in passato praticato nella Cantabria. Las mugeres despurs que han parido, acostumbran servir a sus maridos , que en lugar de ellas guardan la cama, costumbre que en otros tiempos rey no en la Cantabria. Mariana j Hista~ ria genera! de España, lib. III, cap. 1. (3) Lev. a4, 19, ao.