a36 CRONOLOGIA STORICA elevazione era (ale che un uomo in piedi poteva appena toccarla nel centro. Vide pure molte pietre collocate a guisa di altari eh’egli paragona ad alcuni monumenti di Drenthe nel Belgio (i). Ilerkman era accompagnato da varii potyguaras, nativi di quel distretto, ch’erano stati rapiti da'portoghesi. I brasiliani moderni non hanno alcun monumento di quel genere. Koster, viaggiando nella Parahyba, incontrò un sacerdote che si occupava a disegnare una grossa pietra situata nel Ietto d’un fiume, e che portava alcune figure ed inscrizioni sconosciute. Gli abitanti narravano d’altre pietre simili nei dintorni (2). Nelle rovine della città d’jlnsuacome 0 Juassema situate nella provincia di Porto Seguro, e sulle sponde del fiume dello stesso nome, sette leghe al sud della città di S. Amaro che fu distrutta dagli abatyras, si rinvennero alcuni pezzi di mattoni, metalli e varii altri oggetti. Questi sono, dice il principe Massimiliano, i più antichi monumenti della storia del Brasile, perchè non si rinviene nulla su quella costa che supponga tempi anteriori allo stabilimento degli europei in quel paese (3). Storia. Crcdesi generalmente che il legno del Brasile (cocsalpinia echinata, L.) non fosse conosciuto prima della scoperta del paese al quale ha dato il suo nome. Tutta-volta se ne fa menzione nell’opera intitolata: Antiche relazioni delle Indie e della China, di due viaggiatori mao- (1) Itaque devitatis montium acclivibus> ine e ssere per planior a, ubi duo lapides molares exactae rotunditatis et stupendae magnitudinis visij quorum diameter sederini erat pedum3 crassities vero tanta, ut è terrae superficie vix media ìapidis pars attingi extremis digitis ab erecto posse t. Alter alteri super incumbebat, major minori. E centro, miro specta-culo, frutex se attollebat Karaw «ita. Quo fini hos congesserint Barbari, in tanta harum rerum ignorantia, non jacile dixeri/n. Visi iteruni magnae molis lapides fiumano labore congesti, quales et inni in Belgio Drentia regio fiabe t, quos nulla vectatione, nulla fiomi-num vi il lue deportar i potuisse ob magnitudinem credas : e a forma, ut aras referre videantur. Barlaeus res gestac in Brasilia, pag. e 218. Amslrlodami, if>47. (a) Travels in Brazil, cap. i5. {3) Vovage, ecc., cap. 9.