DELL’AMERICA 441 si recherebbe tosto a concertarsi a quest’ uopo con Pcdro da Sylva a cui si fece incontro, e col quale convenne di collocare le truppe a Villa Velha, mezza lega lunge dalla città, e di spedire gli emigrati a Bahia. Bagnuolo aveva spedito il 3o novembre quattro capitani d’imboscata, ciascuno con dieci uomini, per esplorare Seregipe; ed essi ritornarono il 3i decembre per informarlo che il nemico avea distrutto le otto fabbriche di zucchero di quella città e tutte le case, eccettuata la chiesa. In quest’anno i portoghesi perdettero un’altra piazza, quella di Ciara, di cui si è parlato agli avvenimenti dell’ anno i63i. Gl’indiani di quel distretto, eli’erano stati guadagnati da Martino Soarez, avendo inteso l’arrivo di Nassau ed i successi da esso riportati, gli fecero conoscere il loro desiderio di mettersi sotto la di lui protezione. Approfittando di quest’offerta, fece partire quattro navigli montati da duccnto soldati sotto la condotta di Joris Gartsman, i quali approdarono a tre leghe da Ciara, difesa soltanto da un ridotto con due cannoni di ferro e venti soldati. Essendosi un numero considerevole d’ indiani unito agli olandesi, il capitano della piazza si arrese (i). Provvedimenti politici di Nassau. Il generale fece vendere come proprietà pubbliche le fabbriche di zucchero eli’erano state abbandonate, ed il ricavo salì a due milioni di fiorini. Invitò i portoghesi a ritornare nei loro possedimenti, offrendo ad essi piena ed intera libertà di coscienza, e la riparazione delle loro chiese a spese dello (l) Memorias Diarias, ecc., anno 1637. Brito Freyre, IX, num. 760-809; e lib. X, 8io-83o. Rocha Pitta, America Portvgueza, lib. IV, num. 113-117. Castrioto Lusitano, parte I, lib. Ill, num. ia5-i33. O ValcriiSO Lncideno, lib. I, cap. 4- Giuseppe, Delle guerre del Brasile, parte I, lib. VI. Barlaeus, Res gestae, ecc., pag. 30-67. History of Brazil, ili M. Soulbey, cap. 17.