DELL’ AMERICA 4*3 nerale racconciare tre barche che si trovavano nel Rio Srrinhacm il quale scorre in vicinanza a Villa Fermosa e riuscì a soccorrere il capo; era però più difficile di conseguire lo stesso intento riguardo al campo, dappoiché gli olandesi occupavano tutto il paese da Villa Fermosa al Rio Grande, oltre settanta leghe verso il nord. Poterono nullameno procacciarsi col mezzo degli abitanti alcune provvigioni. Frattanto gli olandesi in numero di scttcmillccin-quecento giunsero ad Aybu, piccolo luogo ad un tiro di iucilc al nord dello stesso capo per abbruciare una barca che colà si trovava, a cui però non riuscirono, e furono anzi respinti con perdita da duccnto uomini usciti dal forte di Nazareth, guidati dal sergente maggiore Luigi Barbalho. Avendo gli olandesi nella notte degli n tentato d’ impadronirsi d’una trincea vicina al forte di Nazareth, furono nuovamente respinti con perdita di trenta uomini. Rinnovarono, ma senza frutto, l’assalto nella notte del i3 e perdettero quaranta uomini, rimanendo uccisi tre soli dal lato dei difensori della trincea. Nella notte del 20 marzo occuparono gli olandesi un altro sito favorevole e si affrettarono a fortificarlo. Il mattino seguente Andrea Ma-rin uscì con dugentotrenta uomini per ¡scacciameli e dopo una pugna di sei ore li costrinse ad indietreggiare avendo perduto un centinaio d'uomini uccisi ed avutine un maggior numero di feriti. Ebbero i portoghesi soltanto sci uccisi ed otto feriti, e non essendo essi abbastanza numerosi per fortificare quel posto, distrussero i ripari fattivi dagli olandesi. A quell'epoca i portoghesi non possedevano che scttantaduc barili di polvere ciascheduno ili cento libbre. Avendo gli olandesi riconosciuto quanto importasse quel sito per la protezione del campo, s'avanzarono nuovamente il 27 per impadronirsene. Fece il governatore u-scire loro incontro le stesse truppe, ma dopo una lotta di sette ore i primi se ne impossessarono con perdita però di cenventi uomini. I portoghesi aveano avuto sette uccisi e quindici feriti. Collocarono ivi tosto gli olandesi tre pezzi di cannone, ed altri tre al posto di Fidalgo per trarre contra la piazza. In pari tempo l’ammiraglio olandese Lichtart, avvisato che il conte Bagnuolo si fortificava a Porto Calvo, vi si T." XIII.“ P.* III.* 27