DELL' AMERICA 383 successo, ed il te avvisato di questa circostanza, in una lettera del 20 giugno i63a, gli espresse la sua soddisfa* zionc (1). i632. Saccheggio della città d’Iguarassu o Garassu per parte degli olandesi. Nel 20 aprile un mulatto, di nome Domingo Fernandez Calebar nativo di Pernambuco, passò il primo al servizio degli olandesi. Avendo egli fatto la guerra per due anni, avea riportato una ferita nell’ azione del ¡4 marzo i63o e conosceva tutta la costa ed i siti che il nemico poteva assalire con successo. Era attivo, intraprendente e di un valore a tutte prove. Nella notte del 3o aprile il generale olandese, uscito dal Recif con millecinquecento uomini, guidato dal mutalo Calabar. marciò tram-mezzo alle ruine d Olinda contra la città di Garassu, in vicinanza all’isola d’Itamaraca. Questa città il giorno successivo fu saccheggiala ed in parte abbruciata, allorché gli abitanti assistevano alla messa. Calebar avea condotto per portare il bottino quattrocento negri, i quali s’ impadronirono delle vesti delle femmine, strapparono loro i pendenti dalle orecchie, e tagliarono loro le dita per impossessarsi delle anella; rapirono i vasi sacri dalla chiesa della Misericordia, e così pure dal monastero de’ francescani scalzi; e dopo d’aver ucciso una trentina d’individui che sostenevano il servizio militare della piazza, si ritrassero verso l’isola d’ Itamaraca, conducendo seco il frate Buenaventura. Il capitano don Fernando della Ri La Aguerro marciò alla testa d’ottanta uomini per soccorrere la città di Garassu, ma non giunse che terminato il sac-cheggio. Inseguì tuttavia gli olandesi e ne uccise oltre ad una cinquantina nel momento del loro imbarco alla barra del fiume che divide questa città da quella d’ Itamaraca. Dopo quest’azione ebbero luogo altri varii scontri tra i distaccamenti de’suoi eserciti. Il 11 giugno, allo spuntar del giorno, il comandante olandese uscì dal forte alla Porta de la Aseca con mille uomini, e marciò conira 1’ Estancia rimpetto a Nostra Scnhora della Vittoria, d’onde (1) Mrmorìas, ecc., anno lG3a.