DELL’ AMERICA a57 ordini di Graudissalvo Coelho, che dovea riconoscere più particolarmente la contrada del Brasile scoperta da Cabrai c studiare i costumi degli abitanti; ma questo navigatore, ignaro affatto di que’ paraggi, perdette quattro navigli e non ne ricondusse clic due carichi principalmente di legno rosso, del quale il paese abbonda, recando pur seco una grande quantità di simie e pappagalli (i). L’autore della Descrizione geografica dell’ America portoghese, Francesco da Cunha, sembra credere che Cliri-stovao Jaques fosse l’ammiraglio della seconda flotta spedita per continuare le scoperte di Cabrai. Dice quest’ autore avere il re don Joao HI fatto attivare l’armamento di varie caravelle, di cui diede il comando a Christovao Jaques, fìdalgo della di lui casa, col titolo di capitan mor, incaricandolo di continuare le scoperte già incominciate. Il comandante giunse allo scopo del suo viaggio, e percorse la costa scandagliando i seni ed i fiumi ed erigendo pilastri segnati colle armi del Portogallo. Entrato finalmente in una rada o baia cui nomò Todos os Santo, o baia di Tutti i Santi, ritornò poscia in Portogallo (2). L’ autore della Corografia Brazilica sembra credere, al pari di da Cunha, che Christovao Jaques fosse il capo di questa spedizione, inviata nella terra di Santa Cruz dal re don Emmanuele nelP ottavo anno del di lui regno (3). Pizzarro de Araujo, lo storico più recente del Brasile, racconta che dopo la felice scoperta fatta da Cabrai, il re, desiderando verificare più particolarmente la situazione e l’estensione di quelle terre, scelse a quest’ uopo il fiorentino Amerigo Vespucci cosmografo ed abile navigatore, il quale effettuò due viaggi di scoperta; ma non essendone il risultato peranco suddisfaccntc, Gonzalo Coelho partì con sci navigli, e soffermossi varii anni sulle coste del Brasile per riconoscerne i porti, i seni ed i fiumi (4). (1) Osorius, De rebus Emmanuetis, lib. II. (a) Quest’ autore s’inganna credendo che tale spedizione abbia avuto luogo sotto il regno di don Joao III, sendo questo principe salito sul trono nel i5ai. L’autore del Boteiro geral, precedentemente citato, cade pur egli nello stesso errore. Veggasi l’anno i5a5, spedizione di Christovao Jaques. (3) introJuzzao, nota, pag. 45. (4) Memoria: historicas de Rio de Janeiro, lib. I, cap. 1.